Wimbledon 2025 è ufficialmente iniziato, ma non sono i suoi dritti abbaglianti o le sorprese sul campo centrale a fare notizia: è l’aspetto visibilmente esausto e ansioso della stella del tennis filippino Alexandra Eala. Mentre scendeva in campo per la sua partita d’esordio, tifosi ed esperti sono rimasti sbalorditi dal suo colorito pallido e dal suo linguaggio del corpo pacato, in netto contrasto con la grintosa avversaria che hanno imparato ad ammirare.
In un’intervista post-partita, l’allenatore storico di Eala ha lasciato trapelare una rivelazione che ha sconvolto il mondo del tennis. “Alex non dorme da tre notti”, ha ammesso. “Si è allenata senza sosta – mattina, pomeriggio e sera – spingendosi oltre i propri limiti in un modo che non avevo mai visto prima. Il suo impegno è ineguagliabile, ma comincio a preoccuparmi”.
Ciò che seguì fu ancora più sbalorditivo.
L’allenatore ha aggiunto in modo criptico: “Se Alexandra abbandonasse Wimbledon prima del previsto… farebbe un ANNUNCIO BOMBA”.
Si è rifiutato di fornire ulteriori dettagli, ma questa dichiarazione ambigua ha scatenato una tempesta di speculazioni sui social media e sui forum sportivi. Sta pensando di ritirarsi? È in vista un cambio di allenatore? O potrebbe abbandonare del tutto il tennis?
Sebbene queste rimangano solo teorie, ciò che è chiaro è che Eala è sottoposta a un’enorme pressione. A soli 19 anni, porta con sé non solo le aspettative del suo Paese, ma anche quelle di un pubblico globale desideroso di assistere all’ascesa della prossima grande stella. Il suo impegno è innegabile: trascorrere 72 ore senza riposo per allenarsi è impressionante e allarmante. Ma solleva anche preoccupazioni sul burnout degli atleti, sulla salute mentale e sul severo controllo a cui sono sottoposte le giovani stelle dello sport.
“Sta portando il peso di una nazione”, ha twittato un fan. “Ma speriamo che si ricordi che la salute viene prima di tutto”.
Gli organizzatori di Wimbledon hanno rifiutato di commentare la situazione, ma una fonte vicina al team di Eala ha confermato che “sono in corso discussioni interne” e che “qualcosa di significativo potrebbe effettivamente essere annunciato se la sua campagna si concludesse prima del previsto”.
A gettare ulteriore benzina sul fuoco, la sera prima del match Eala stessa ha pubblicato una storia criptica su Instagram. Mostrava una schermata nera con la scritta: “Un capitolo finisce, un altro inizia”. I fan ora credono che fosse un sottile antipasto di ciò che verrà.
Nonostante la stanchezza, Eala ha combattuto con coraggio nel suo incontro del primo turno. Sebbene alla fine abbia perso in due set, il pubblico le ha tributato una standing ovation, non per il punteggio, ma per la sua grinta.
Mentre l’All England Club riprende il suo consueto ritmo fatto di fragole, sole e grintosi rally, una domanda incombe su tutte: cosa sta per rivelare Alexandra Eala?
Con il mondo del tennis che trattiene il fiato, una cosa è certa: Wimbledon quest’anno non è solo sport. È resilienza, pressione della grandezza e il peso emotivo di inseguire la storia.