“Voglio che tu sia il nuovo futuro dell’Italia”
In una serata storica a Wimbledon, il 14 luglio 2025, Jannik Sinner ha inciso il suo nome nella tradizione del tennis tagliando il titolo di singoli maschili, sconfiggendo Carlos Alcaraz in un’emozionante partita a cinque set che ha catturato milioni di persone in tutto il mondo. La vittoria, segnando il suo secondo trionfo del Grand Slam dell’anno dopo l’Australian Open, ha consolidato lo status di Sinner come stella sportiva più luminosa dell’Italia. Tuttavia, è stato ciò che è venuto dopo la presentazione del trofeo che ha davvero sbalordito il pubblico globale e ha messo in ginocchio la nazione italiana.

Un generoso atto di filantropia
Accanto a suo fratello maggiore Mark, che è stato un fermo sostenitore per tutta la sua carriera, Sinner ha annunciato una decisione mozzafiato: donare metà del suo premio Wimbledon di £ 3 milioni, per un totale di £ 1,5 milioni – alla Jannik Sinner Foundation. Fondata da Sinner nel 2023, la Fondazione mira a abbattere gli ostacoli all’istruzione e agli sport per i bambini in tutta Italia, in particolare nelle regioni sottoservite. La donazione, rivelata durante una conferenza stampa alle 18:00 ora locale del 14 luglio, finanzierà nuovi centri comunitari, fornirà borse di studio e offrirà programmi di formazione sportiva gratuiti, con particolare attenzione a aree rurali come la sua città natale di San Candido.

“Sono stato benedetto con le opportunità, e ora tocca a mio volta di restituire”, ha detto Sinner, la sua voce costante ma emotiva. Mark, in piedi accanto a lui, ha aggiunto: “Si tratta di costruire un’eredità che va oltre la corte: è per i nostri figli, il nostro futuro”. L’annuncio ha elogiato immediatamente dal primo ministro italiano Giorgia Meloni, che lo ha salutato come “un faro di speranza per la gioventù italiana”.
Un discorso emotivo che ha unito una nazione
Ma il momento più toccante del giorno è arrivato più tardi quella sera. Mentre la folla di Wimbledon si zittì, Sinner tornava al Center Court per un indirizzo speciale, trasmesso in diretta in Italia alle 20:00 GMT (3:00 del 15 luglio in Italia). Con le lacrime agli occhi, parlò direttamente alla telecamera: “Voglio che tu sia il nuovo futuro dell’Italia. Questa vittoria non è solo mia: è tuo. Per ogni bambino che sogna in grande, prometto di combattere per te.” Il discorso, che dura poco più di tre minuti, si è concluso con il peccatore che ha sollevato il trofeo di Wimbledon insieme a Mark, entrambi sopraffatti dall’emozione mentre il pubblico scoppiò in applausi.
La reazione in Italia è stata istantanea. Le piattaforme di social media si sono illuminate con #SinnerFuture e #orgoglialiano, mentre i fan in lacrime si sono radunati in piazza da Roma a Milano per guardare il momento riprodotto su schermi giganti. Il commentatore sportivo Luca Toni lo ha descritto come “un grido unificante che ha trasceso lo sport”, rilevando come le parole di Sinner hanno fatto eco alle lotte e alle aspirazioni di una nazione che ancora si stavano riprendendo dalle sfide economiche.
I prossimi passi della fondazione
La Jannik Sinner Foundation, ora sostenuta da questo significativo contributo, prevede di espandere la sua portata. Entro la fine del 2025, l’organizzazione mira ad aprire cinque nuovi centri nel sud Italia, dove l’accesso all’istruzione di qualità e alle strutture sportive rimane limitato. Le collaborazioni con scuole locali e club sportivi sono già in corso, con il primo centro che si aprirà a Napoli a settembre. La fondazione intende inoltre collaborare con organizzazioni benefiche internazionali come Save the Children per massimizzare il suo impatto.
Un’eredità in preparazione
A partire dalle 17:44 +07 del 23 luglio 2025, la storia della vittoria di Wimbledon di Sinner continua a dominare i titoli, ma sono le sue azioni fuori campo che hanno cementato la sua eredità. A soli 23 anni, Sinner ha dimostrato che la sua influenza si estende ben oltre il tennis, ispirando una generazione a credere in un futuro più luminoso ed equo per l’Italia. Per una nazione orgogliosa della sua storia ancora affamata di progresso, le parole e le azioni di Jannik Sinner offrono una visione potente, una che può modellare l’Italia per decenni a venire.