dell’estinzione del T. rex” nell’Oceano Antartico. Nascosti sotto strati di ghiaccio, i ricercatori hanno trovato una straordinaria collezione di scheletri di T. rex perfettamente conservati, solo per poi essere spazzati via da un’improvvisa catastrofe da questa zona prevista.
Questo fenomeno sconvolse la comunità scientifica, mettendo in discussione la convinzione prevalente che il Tyrannosaurus rex prosperasse solo in climi caldi. Sembra che gli scheletri siano rimasti congelati per lungo tempo, il che suggerisce che un improvviso e devastante cambiamento climatico potrebbe aver decretato il loro destino migliaia di anni fa. Alcuni esperti ipotizzano che una catastrofe cosmica di grandi dimensioni, come l’impatto di un meteorite o un’eruzione vulcanica, possa aver innescato una rapida era glaciale, portando alla loro estinzione.
Ciò che rende questa scoperta ancora più straordinaria è l’eccezionale stato di conservazione dei fossili. I resti del primo T. rex scoperti offrono agli scienziati una rara opportunità di analizzarne la struttura, la dieta e i potenziali adattamenti per sopravvivere in condizioni ambientali difficili.
Il “mistero dell’estinzione del T. rex” in Antartide solleva interrogativi fondamentali sulla capacità dei dinosauri di adattarsi a eventi climatici catastrofici, che potrebbero aver giocato un ruolo nella loro estinzione. Attraverso gli scavi, i ricercatori sperano di scoprire ulteriori prove che potrebbero spiegare come questi noti predatori siano riusciti a fuggire e a seppellirsi sotto il ghiaccio, causando infine la loro tragica estin