Il ritorno a sorpresa di Sergio Perez in Formula 1 nel 2026: un nuovo capitolo con Cadillac?

L’addio di Sergio Perez dalla Red Bull alla fine della stagione 2024 sembrava segnare la fine della sua carriera in Formula 1. Tuttavia, recenti resoconti suggeriscono che il pilota messicano è sul punto di un sensazionale ritorno in griglia nel 2026, unendosi potenzialmente al neo-costituito Cadillac Formula Racing Team. Questo inaspettato ritorno potrebbe ridefinire l’eredità di Perez, dando al contempo a Cadillac la leadership esperta di cui ha disperatamente bisogno nella sua stagione di debutto.

L’uscita di Perez dalla Red Bull era inevitabile dopo un drammatico calo delle prestazioni. Nonostante il secondo posto nel campionato piloti del 2023 e il contributo a due campionati costruttori consecutivi, la sua forma è crollata dopo aver ottenuto un’estensione del contratto. Con solo nove punti nelle ultime otto gare della stagione, la Red Bull ha preso la dura decisione di separarsi da lui, ponendo fine a un mandato di quattro anni che è stato spesso oscurato dal dominio di Max Verstappen.

Molti fattori contribuirono alle difficoltà di Perez, ma non fu interamente colpa sua. La RB20 fu sviluppata tenendo a mente lo stile di guida di Verstappen, rendendo sempre più difficile per Perez adattarsi. L’instabilità della vettura divenne così grave che persino Verstappen iniziò ad affrontare delle sfide, convalidando le precedenti preoccupazioni di Perez. Tuttavia, il danno era fatto e la sua carriera in F1 sembrava essere in un limbo.

Dopo la sua partenza, Perez è tornato in Messico per riflettere sul suo futuro. Inizialmente, ha espresso incertezza sul ritorno in Formula 1, affermando di aver bisogno di tempo per valutare i suoi prossimi passi. Tuttavia, ora sembra che gli ci sia voluto meno di un mese per trovare un’opportunità allettante. Con la griglia del 2025 già impostata, la sua opzione più praticabile per un ritorno risiede nel 2026, dove diversi posti rimangono non confermati.
Cadillac, che dovrebbe debuttare in F1 nel 2026, è emersa come favorita per i servizi di Perez. Il team, sostenuto da Andretti Global, entrerà nello sport con un motore Ferrari e, sebbene siano stati presi in considerazione piloti americani come Colton Herta e Alex Palou, la loro mancanza di esperienza in F1 rappresenta una sfida significativa. Per un team completamente nuovo, avere un pilota esperto è fondamentale per valutare le prestazioni e lo sviluppo dell’auto. È qui che Perez diventa un candidato ideale.
La sua vasta esperienza in F1, unita alla sua immensa popolarità in Nord America, lo rendono una risorsa preziosa sia in pista che fuori. Essendo uno dei piloti più appetibili sul mercato, porta con sé un significativo sostegno da parte degli sponsor, principalmente da Carlos Slim, un sostenitore di lunga data degli sport motoristici messicani. Inoltre, la sua presenza aiuterebbe Cadillac ad attrarre una vasta base di fan, in particolare in mercati chiave come Messico, Austin, Miami e Las Vegas.
Anche l’ex team principal della Haas, Guenther Steiner, ha appoggiato l’idea di Perez di unirsi alla Cadillac, sottolineando la necessità di un pilota esperto. “Se sei Cadillac, hai bisogno di qualcuno con esperienza. Checo è stato in parecchi team per molto tempo. Se la cava e potrebbe essere di grande aiuto”, ha osservato Steiner. Ha inoltre suggerito che un contratto di un anno consentirebbe a Perez di dimostrare il suo valore stabilizzando al contempo la fase iniziale di sviluppo del team.
Oltre alle sue aspirazioni in F1, Perez avrebbe esplorato altre opportunità di corse, tra cui gare di durata in eventi come la 24 Ore di Le Mans. Tuttavia, il suo obiettivo primario rimane un ritorno in F1 e Cadillac rappresenta il percorso più realistico e attraente per lui per raggiungere tale obiettivo.
Cadillac affronta una sfida enorme nella preparazione della sua stagione inaugurale, con decisioni tecniche chiave ancora in sospeso. Il team sta valutando se procurarsi componenti per le sospensioni dalla Ferrari, avendo già ottenuto un accordo per power unit e cambi. Se questa partnership si concretizzasse, Cadillac potrebbe seguire un modello simile a Haas, che si è affidata ai componenti Ferrari da quando è entrata in F1 nel 2016.
Mentre la visione a lungo termine di Cadillac include lo sviluppo della propria unità di potenza General Motors entro il 2028, l’iniziale affidamento sulla tecnologia Ferrari fornisce una base stabile per il suo ingresso nello sport. L’esperienza di Perez con più team e configurazioni di auto sarebbe determinante nel guidare Cadillac attraverso questo periodo cruciale.
Mentre la griglia del 2026 inizia a prendere forma, tutti gli occhi saranno puntati sulla prossima mossa di Perez. Il suo potenziale ritorno in F1 con Cadillac potrebbe essere una delle trame più avvincenti della nuova era dello sport. Coglierà questa opportunità per rilanciare la sua carriera o Cadillac esplorerà opzioni alternative come Valtteri Bottas? Una cosa è certa: il viaggio di Checo in Formula 1 potrebbe non essere ancora finito.