Il difficile Gran Premio brasiliano di Lewis Hamilton scatena speculazioni sul suo futuro con la Mercedes
L’esperienza di Lewis Hamilton al Gran Premio brasiliano di questo fine settimana è stata descritta come una delle più difficili della sua carriera, gettando un’ombra su quello che avrebbe dovuto essere un evento trionfale in un paese che ha celebrato a lungo il pilota britannico. In quella che è diventata una stagione dura per la Mercedes, Hamilton ha dovuto affrontare una dura battaglia con una vettura afflitta da incoerenza, portando a una crescente frustrazione e persino scatenando voci secondo cui potrebbe non finire la stagione con il suo team di lunga data.
Entrando nel weekend, Hamilton aveva 189 punti, davanti al suo compagno di squadra della Mercedes George Russell. Tuttavia, si è trovato ben lontano dal ritmo necessario per competere con i team di prima fascia. Le speranze erano alte che potesse riscattarsi in un weekend destinato a onorare il suo idolo, Ayrton Senna, guidando la McLaren del 1990 del leggendario brasiliano in un giro di tributo. Sfortunatamente, l’omaggio è stato solo un breve momento clou in un’uscita altrimenti scoraggiante. I problemi sono iniziati con un’eliminazione inaspettata nella sessione SQ2 delle qualifiche sprint, che lo ha costretto a uscire dalla competizione per i punti. Le qualifiche per il Gran Premio principale sono state ugualmente deludenti, con Hamilton che è riuscito ad assicurarsi solo il 16° posto in griglia.
I media britannici si sono affrettati a criticare le difficoltà di Hamilton, con titoli che mettevano in dubbio se il sette volte campione del mondo avesse perso il suo vantaggio ed esprimevano preoccupazione per le sue prospettive future. Una pubblicazione si è spinta fino a chiedersi se la forma di Hamilton si sarebbe ripresa in tempo per fare la differenza alla Ferrari nel 2025. Le prestazioni del pilota trentanovenne hanno alimentato le speculazioni sul fatto che il Gran Premio del Brasile potrebbe essere una delle sue ultime uscite con la Mercedes, soprattutto alla luce dei commenti che alludono alla sua frustrazione. In un momento insolitamente sincero, Hamilton ha espresso sollievo all’idea della fine della stagione, dicendo: “È stato un disastro di fine settimana… Se questa è l’ultima volta che mi esibisco, è un peccato”.
In mezzo a queste sfide, sono emerse voci secondo cui la Mercedes potrebbe portare il suo pilota junior Kimi Antonelli per le ultime tre gare della stagione, dando ad Hamilton la possibilità di riorganizzarsi per il suo imminente passaggio alla Ferrari. Una mossa del genere permetterebbe ad Antonelli una preziosa esperienza in F1 in una stagione in cui è improbabile che la classifica della Mercedes nel campionato costruttori migliori in modo significativo.
Nonostante il risultato deludente, Hamilton è riuscito a farsi strada in condizioni difficili per assicurarsi un decimo posto, recuperando un solo punto in un weekend pieno di battute d’arresto. Tuttavia, i suoi commenti post-gara hanno continuato a esprimere frustrazione per la maneggevolezza della vettura, lamentando che la sua W15 era “la peggiore di sempre”.
Questa stagione ha visto Hamilton in un viaggio sulle montagne russe, dai suoi momenti migliori a metà stagione, dove ha ottenuto due vittorie in tre gare, alle sue difficoltà dopo la pausa estiva, spesso partendo in posizioni molto al di sotto del suo livello abituale. Ha dovuto affrontare weekend particolarmente difficili dopo la pausa, con uscite dalla Q1 e gare impegnative che sono diventate più frequenti. Per un pilota abituato a combattere al vertice, la frustrazione è palpabile, come dimostrano le sue richieste di responsabilità e la speranza che la Mercedes trovi delle risposte.
Con solo tre gare rimaste, Hamilton sembra concentrarsi meno sul raggiungimento dei risultati e più sul finire la stagione senza ulteriori battute d’arresto. I suoi commenti sul voler semplicemente “tenere la macchina fuori dal muro” riflettono un netto cambiamento rispetto al suo spirito competitivo degli anni precedenti. Mentre guarda al suo nuovo capitolo in Ferrari, sia i fan della Mercedes che quelli di Hamilton si chiedono se hanno assistito alla sua ultima prestazione seria nell’iconica auto argentata. Solo il tempo ci dirà se le voci di un cambio anticipato sono accurate, ma una cosa è certa: la stagione 2024 è stata un tour d’addio impegnativo per Hamilton alla Mercedes, lasciando i fan ansiosi di vedere come si riprenderà in rosso.