Il futuro di Max Verstappen a Red Bull Racing è destinato a essere uno degli argomenti più caldi del Paddock di Formula 1 nel 2025. Dopo un deludente Gran Premio austriaco, dove Verstappen si è ritirato dopo una collisione con Andrea Kimi Antonelli, la speculazione su una potenziale mossa a Mercedes è aumentata. Jos Verstappen, padre del quattro volte campione del mondo, ha parlato apertamente della situazione a Red Bull e ha stabilito chiare richieste per il team principale Christian Horner e il consulente Helmut Marko. Avverte che se Red Bull non soddisfa queste condizioni, Max cercherà il suo futuro altrove. Ecco i tre punti chiave che Jos Verstappen ha evidenziato.

In primo luogo, Jos Verstappen ha sottolineato che Red Bull deve fornire a Max un’auto competitiva. L’RB21, l’auto di questa stagione, ha faticato a competere con McLarens e Mercedes, come dimostrato al Gran Premio austriaco, dove Verstappen è riuscito solo al settimo posto sulla griglia prima di ritirarsi. Parlando con la rivista Formule 1, Jos ha chiarito che Red Bull deve fornire a Max un’auto che gli consentirà di sfidare ancora una volta per le vittorie. “Se si esibiscono di nuovo bene l’anno prossimo e siamo davanti, allora Max rimarrà semplicemente”, ha detto. Senza un’auto competitiva, Jos vede poche ragioni per suo figlio, in particolare con le nuove norme del motore per il 2026 all’orizzonte, che potrebbe causare un rimpasto nell’ordine di beccata.

In secondo luogo, Jos ha espresso preoccupazione per la stabilità interna di Red Bull. La partenza di personaggi chiave come Adrian Newey e Jonathan Wheatley ha indebolito la squadra e Jos ha avvertito all’inizio di quest’anno che tali perdite potrebbero essere disastrose. “Sono troppe persone che se ne vanno”, ha detto a Motorsport.com, riferendosi al recente annuncio che lo stratega capo Will Courtenay lascerà per la McLaren nel 2026. Jos ritiene che sia inaccettabile che a Max venga costantemente chiesto di questi problemi interni quando dovrebbe concentrarsi sulle corse. Esorta Red Bull ad affrontare il caos organizzativo e creare un ambiente di lavoro stabile per mantenere la fiducia di Max.

In terzo luogo, Jos Verstappen ha indicato la relazione tesa con Christian Horner come un ostacolo. Ci sono state tensioni tra Jos e Horner dal 2024, comprese le accuse di comportamento inappropriato contro il boss della squadra, per il quale Horner è stato assolto. Jos ha dichiarato pubblicamente che la situazione all’interno di Red Bull è insostenibile fintanto che Horner è al comando e che ciò potrebbe portare a una “esplosione” all’interno della squadra. Sebbene Max stesso afferma che determina il suo futuro, la difficile relazione tra suo padre e Horner è un fattore che potrebbe influenzare la sua decisione. Jos ha suggerito che una ristrutturazione, forse a spese di Horner, è necessaria per convincere Max a rimanere.

I commenti di Jos Verstappen arrivano in un momento cruciale. Dopo il Gran Premio austriaco, la giornalista Julianne Cerasoli ha riferito che è stata attivata una clausola di fuga nel contratto di Max, in quanto non è tra i primi due dei campionati a metà dell’anno. Questo apre la porta per una possibile mossa, con Mercedes come candidato principale. Toto Wolff ha confermato che sono in corso colloqui e George Russell ha rivelato che i negoziati con Verstappen stanno influenzando la sua estensione del contratto. Max stesso rimane timido, dicendo che “fa le sue cose” e non fa pressione su nessuno, ma la pressione sulla Red Bull è chiaramente palpabile.
Per Red Bull, il messaggio è chiaro: consegnare un’auto veloce, stabilizzare la squadra e risolvere le tensioni con Horner o rischiare di perdere il conducente stellare. Con McLaren e Mercedes che dominano nel 2025 e il regolamento del 2026 cambia aprendo nuove opportunità, Max Verstappen affronta una scelta cruciale. Jos Verstappen non lascia dubbi sul fatto che Red Bull deve fare tutto il possibile per mantenere a bordo suo figlio. Il mondo della Formula 1 sta guardando con respiro sospeso per vedere se Red Bull è all’altezza della sfida o se Max porterà il suo talento altrove alla ricerca di un quinto titolo mondiale.