💥 Gli appassionati di MotoGP sono rimasti sbalorditi dalle indiscrezioni secondo cui Pecco Bagnaia starebbe valutando l’idea di lasciare la Ducati dopo l’aumento delle tensioni all’interno del team, in particolare legate alla crescente influenza di Marc Márquez. Fonti vicine al paddock suggeriscono che Bagnaia si senta sempre più messo da parte, con l’attenzione tecnica della Ducati che si sta spostando verso lo stile di guida aggressivo di Márquez. Il due volte campione del mondo avrebbe dichiarato ai dirigenti del team: “Non resterò se continua così”, alludendo a un possibile ritiro prima della stagione 2026.
🔥 Le tensioni interne hanno raggiunto il culmine dopo il GP di Spagna a Jerez, dove Bagnaia ha concluso al terzo posto dietro a Fabio Quartararo e Alex Márquez della Yamaha. Un boss Ducati, Gigi Dall’igna, visibilmente frustrato, ha rilasciato una valutazione schietta della prestazione di Bagnaia, affermando che “non ha soddisfatto le aspettative”. Ma ciò che ha scioccato di più i tifosi è stata la reazione privata di Dall’igna alla voce sull’addio di Bagnaia, che avrebbe dichiarato: “Non chiediamo ai piloti di rimanere più a lungo”. La dichiarazione di cinque parole è diventata virale, innescando un dibattito sulla lealtà e la leadership di Ducati.
La frustrazione di Bagnaia è cresciuta per settimane , soprattutto dopo che a Márquez è stata data priorità nei test di assetto e nell’attenzione dei media. Nonostante i continui podi di Bagnaia, si sente messo in ombra dalla storia del ritorno in MM93. Gli addetti ai lavori affermano che Bagnaia abbia già iniziato a valutare opzioni con Aprilia e KTM, mentre Ducati rimane a bocca cucita sulla situazione. La tensione ha creato una divisione tra i tifosi, con alcuni che sostengono la posizione di Bagnaia, altri che elogiano la strategia audace di Ducati.
🏁 Mentre la stagione MotoGP si avvia alla pausa estiva , i drammi fuori pista potrebbero presto mettere in ombra la corsa stessa. Che Bagnaia rimanga o si faccia da parte, la Ducati si trova di fronte a un momento decisivo: bilanciare la tradizione con l’ambizione. Con Márquez che emerge e Bagnaia che mette in discussione il suo ruolo, il futuro della squadra è in bilico, e le cinque parole di rabbia di Gigi Dall’igna potrebbero echeggiare ben oltre il paddock.