ULTIMA ORA: Igor Tudor e Pogba hanno trovato un punto d’incontro dopo che il giocatore è stato accostato al suo nuovo club!!
In una sorprendente svolta degli eventi, il mondo del calcio è in fermento per la notizia che Paul Pogba, il campione del mondo francese, ha trovato una nuova casa all’AS Monaco, segnando un capitolo significativo della sua illustre ma turbolenta carriera. Inoltre, questa mossa ha suscitato entusiasmo per un potenziale ricongiungimento con l’allenatore della Juventus Igor Tudor, poiché i due sembrano aver riacceso un legame che potrebbe plasmare il loro futuro nello sport. Con la squalifica per doping di Pogba alle spalle e il rinnovato impegno di Tudor con la Juventus, questo sviluppo promette di cambiare le carte in tavola sia per il giocatore che per l’allenatore. Il percorso di Paul Pogba negli ultimi due anni è stato a dir poco un ottovolante.
Dopo essere risultato positivo a livelli elevati di testosterone dopo la partita d’esordio della Juventus nella stagione 2023-24 contro l’Udinese, Pogba ha dovuto affrontare una squalifica di quattro anni da parte del tribunale antidoping italiano. La squalifica, che ha sconvolto la comunità calcistica, è stata successivamente ridotta a 18 mesi dal Tribunale Arbitrale dello Sport nell’ottobre 2024, consentendogli di tornare al calcio agonistico nel marzo 2025. Durante questo periodo, il contratto di Pogba con la Juventus è stato risolto consensualmente nel novembre 2024, lasciando il centrocampista trentaduenne svincolato. Nonostante l’interesse di club di tutta Europa, tra cui l’Olympique de Marseille, il Manchester United e persino il D.C. United, squadra della MLS, Pogba ha ora scelto il Monaco come sua prossima destinazione, secondo fonti vicine a ESPN e BBC Sport.
La decisione di unirsi al Monaco è significativa per Pogba, che non ha mai giocato a livello professionistico nella sua nativa Francia, nonostante la sua prestigiosa carriera con il Manchester United e la Juventus. La squadra di Ligue 1, nota per la sua ambizione e la sua tradizione di coltivare talenti, offre a Pogba una piattaforma per ricostruire la sua carriera dopo quasi due anni di lontananza dal calcio agonistico. I colloqui tra Pogba e il Monaco sono in corso da settimane, con il centrocampista che si allena assiduamente per ritrovare la forma fisica. Il suo trasferimento al Monaco segna non solo un nuovo inizio, ma anche l’opportunità di dimostrare che il suo talento naturale, che vanta una Coppa del Mondo, quattro titoli di Serie A e un’Europa League, è ancora intatto. Nel frattempo, il ruolo di Igor Tudor in questa storia aggiunge un ulteriore tassello intrigante. L’allenatore croato, che ha recentemente prolungato il suo contratto con la Juventus fino al 2027, ha una storia con Pogba risalente al periodo in cui si sono incontrati al club torinese.
A Tudor, che ha assunto la guida della Juventus nel marzo 2025, viene attribuito il merito di aver portato passione e carisma alla squadra, assicurandole un posto in UEFA Champions League per la prossima stagione. Il suo stile di leadership, descritto come l’incarnazione dello “spirito juventino”, ha trovato riscontro sia tra i tifosi che tra i giocatori. Sebbene l’addio di Pogba alla Juventus lo scorso anno abbia segnato la fine della loro collaborazione diretta, recenti sviluppi suggeriscono che i due abbiano mantenuto un rispetto e una comprensione reciproci. Il legame tra Tudor e Pogba non è solo professionale. Fonti indicano che la fiducia di Tudor nelle capacità di Pogba non ha mai vacillato, nemmeno durante la squalifica del centrocampista. La loro storia comune alla Juventus, dove Pogba era una figura chiave prima della squalifica, ha favorito un legame che potrebbe influenzare i rispettivi percorsi.
Con Pogba ora pronto a competere in Ligue 1, si ipotizza che la Juventus di Tudor potrebbe affrontare il Monaco nelle future competizioni europee, potenzialmente mettendo i due l’uno contro l’altro in un incontro molto atteso. Un simile scenario sarebbe una testimonianza del loro legame duraturo, poiché entrambi cercano di lasciare il segno nei loro nuovi ruoli. Il trasferimento di Pogba al Monaco arriva anche in un momento in cui ha espresso a gran voce la sua voglia di tornare in campo. In un recente post sui social media, Pogba ha espresso il suo entusiasmo, affermando: “Non vedo l’ora di giocare”, e ha rivelato di aver ricevuto offerte da club di tutta Europa e oltre. La sua decisione di rimanere in Europa, nonostante l’interesse della MLS e della Saudi Pro League, sottolinea la sua determinazione a competere ai massimi livelli. Il progetto del Monaco, sostenuto da una squadra di talento e da un campionato competitivo, si allinea perfettamente con le ambizioni di Pogba di riconquistare il suo status di centrocampista d’élite del calcio.
Per Tudor, la sfida consiste nel continuare a far diventare la Juventus una forza dominante. Il recente rinnovo del contratto e i colloqui positivi con il nuovo direttore generale del club, Damien Comolli, segnalano un impegno a lungo termine nei confronti della Vecchia Signora. L’attenzione di Tudor al rafforzamento della squadra, incluso il presunto interesse per Dan Ndoye del Bologna, dimostra la sua intenzione di competere su tutti i fronti, inclusa l’imminente Coppa del Mondo per Club. La prospettiva di affrontare il Monaco di Pogba in un contesto competitivo aggiunge una dimensione entusiasmante al suo mandato.
Mentre Pogba si prepara a indossare i colori del Monaco e Tudor guida la Juventus verso una nuova era, la loro storia condivisa e il rispetto reciproco promettono di rendere i loro futuri incontri eventi imperdibili. Il mondo del calcio attende con impazienza il prossimo capitolo di questa esplosiva collaborazione, poiché entrambi gli uomini puntano a scrivere nuove eredità in questo splendido gioco.