Il mondo del tennis è stato scosso da una notizia inaspettata: Novak Djokovic è stato sospeso per un anno a seguito di accuse secondo cui il suo recente infortunio sarebbe stato falso e che ci sarebbero sospetti di doping.

Jelena Djokovic difende il marito: “È un’assurdità!”

Dopo che la decisione è stata resa pubblica, la moglie di Djokovic, Jelena Djokovic, ha rilasciato una dichiarazione forte e diretta, definendo l’accusa “assurda” e difendendo l’integrità del marito.

“Che assurdità! Mio marito è innocente. Novak ha sempre giocato con trasparenza e onestà, e ora viene ingiustamente attaccato senza prove concrete.”

Le sue parole hanno rapidamente fatto il giro del mondo, con molti tifosi e appassionati di tennis che si sono divisi sull’argomento.

Le accuse contro Djokovic

Secondo alcune fonti vicine all’ITF (Federazione Internazionale di Tennis), la sospensione di Djokovic è stata decisa dopo che alcuni esperti hanno sollevato dubbi sulla veridicità del suo infortunio che lo ha costretto al ritiro durante la semifinale degli Australian Open.

Inoltre, si parla di possibili sospetti di doping, anche se non ci sono prove ufficiali al momento. Questo ha portato alcuni a chiedersi se Djokovic sia vittima di un attacco politico o di una caccia alle streghe all’interno del circuito tennistico.

La reazione dei tifosi e del mondo del tennis

Dopo la diffusione della notizia, le reazioni sono state contrastanti:

• I sostenitori di Djokovic ritengono che il serbo sia stato ingiustamente punito e accusano l’ITF di voler mettere fine alla sua carriera in modo ingiusto.
• I critici, invece, chiedono maggiore trasparenza e affermano che, se le accuse fossero vere, Djokovic dovrebbe affrontare le conseguenze come qualsiasi altro atleta.

Alcuni colleghi, tra cui Rafael Nadal e Roger Federer, non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma secondo alcune fonti dietro le quinte ci sarebbe tensione tra i giocatori dell’ATP.

Quale sarà il prossimo passo?

Djokovic e il suo team legale hanno già annunciato che presenteranno un ricorso formale contro la decisione e chiederanno una revisione immediata del caso.

Se la sospensione dovesse essere confermata, il campione serbo rischierebbe di saltare l’intera stagione 2025, compromettendo la sua possibilità di aggiungere altri titoli del Grande Slam al suo straordinario palmarès.

Nel frattempo, il mondo del tennis resta in attesa di ulteriori sviluppi su quello che potrebbe diventare uno degli scandali sportivi più controversi degli ultimi anni.