“Umiliante sconfitta” dopo la sua sconfitta nel GP francese, il boss Ducati ha lanciato 5 parole audaci su Pecc Bagnaia, insultandolo accusandolo di “apprendere da MM93 per vincere”, e la risposta di Pecco era qualcosa che nessuno si aspettava.
La delusione all’interno del campo Ducati dopo la deludente prestazione di Peccage Bagnaia nel Gran Premio di Francia, apparentemente ha raggiunto un punto di ebollizione. In un rapporto successivo che, secondo i rapporti, era teso, il capo della squadra Ducati, Gigi Dall’igna, presumibilmente ha diretto un insulto appuntito di cinque parole al suo attuale campione, dicendogli che “impara da MM93 per vincere”, un chiaro paragone con il suo compagno di squadra Marc Márquez, che ha detto un podio.

Secondo i rapporti, il travolgente commento di Dall’ign è nato dall’incapacità di Bagnaia di estrarre il massimo potenziale del macchinario Ducati durante il fine settimana, culminando in un risultato deludente della gara che lo ha visto perdere terreno nella classificazione del campionato. Il confronto diretto con Márquez, che si è rapidamente adattato a Ducati nonostante sia nuovo nella squadra, sottolinea la crescente frustrazione all’interno della gerarchia Ducati rispetto alle recenti azioni di Bagnaia e alla sua incapacità di sfidare costantemente nella parte anteriore.

Tuttavia, la risposta di Peccone Bagnaia alla piccante critica del suo leader della squadra è stata qualcosa che ha portato a sorpresa. Invece della difesa o della frustrazione prevista, si dice che Bagnaia abbia offerto una risposta tranquilla e introspettiva. Le fonti suggeriscono di aver riconosciuto la delusione di Dall’igna e ha ammesso di aver lottato per trovare la sensazione ottimale con l’attuale configurazione della bicicletta. Fondamentalmente, secondo i rapporti, ha dichiarato la sua volontà di analizzare i dati e lo stile di guida di Márquez in dettaglio per capire dove potesse migliorare, una reazione matura e inaspettata a tali critiche dirette.

La volontà di Bagnaia di imparare dal suo più forte rivale all’interno della stessa squadra, invece di partecipare a conflitti interni, è stata interpretata da molti come un segno della sua mentalità da campione e del suo impegno a migliorare. Questa risposta inaspettata potrebbe aver diffuso parte della tensione immediata all’interno del garage Ducati, indicando un potenziale cambiamento verso un approccio più collaborativo, poiché il suo obiettivo è quello di superare le loro recenti lotte e rivendicare il suo vantaggio competitivo nel campionato MotoGP. Le dinamiche tra Bagnaia e Márquez e una storia chiave, ora acquisiscono una nuova dimensione intrigante.