“Rispetta gli altri, non fare domande delicate. Questo non è giusto!” – Clamoroso scontro dopo il match con Sinner a Wimbledon 2025
Wimbledon 2025 non smette di regalare momenti di tensione e polemica. Dopo il discusso quarto di finale tra Jannik Sinner e Ben Shelton, un episodio fuori dal campo ha scatenato un vero terremoto mediatico. Protagonisti: Ben Shelton, autore di una domanda ritenuta “crudele” nei confronti di Sinner, e Matteo Berrettini, che ha deciso di rompere il silenzio e difendere a spada tratta il connazionale.
Tutto è cominciato quando, durante la conferenza stampa post-partita, Shelton ha rivolto a Sinner una domanda molto delicata in merito a un presunto problema personale o familiare che avrebbe potuto influenzare la sua prestazione. Una domanda fuori contesto e giudicata inappropriata dalla maggior parte dei presenti, che ha messo visibilmente a disagio il tennista italiano.
Matteo Berrettini, presente in tribuna e successivamente intervistato dai media, ha reagito con durezza:
“RISPETTA GLI ALTRI, NON FARE DOMANDE DELICATE. QUESTO NON È GIUSTO!” – ha tuonato Berrettini davanti alle telecamere. “C’è un limite che non andrebbe mai superato, soprattutto quando si parla di momenti personali o familiari. Jannik ha vinto con merito e non merita di essere destabilizzato da chi non sa perdere con eleganza.”
Le parole di Berrettini hanno avuto un effetto immediato. Secondo quanto riportato dai giornalisti presenti, Shelton sarebbe apparso in forte imbarazzo, evitando ulteriori dichiarazioni e lasciando rapidamente l’area interviste, mentre il pubblico lo osservava in silenzio.
Sui social, il sostegno a Berrettini e a Sinner è stato immediato. Hashtag come #TeamSinner e #RespectInTennis sono diventati trending topic nel giro di poche ore, dimostrando quanto l’episodio abbia colpito l’opinione pubblica.
Intanto, Sinner ha scelto di non alimentare ulteriori polemiche: “Preferisco lasciar parlare il mio tennis,” ha detto con un sorriso pacato. Un atteggiamento che ha rafforzato ancora di più la sua immagine di campione maturo e rispettoso.
Wimbledon si avvia così verso le fasi finali, ma questa vicenda resterà sicuramente tra le più discusse dell’edizione 2025.
