Con una mossa senza precedenti che ha sbalordito storici, archeologi e ricercatori UFO, i governi di tutto il mondo hanno declassificato decenni di file UFO segreti, senza vedute prove convincenti che indicano una connessione a lungo sospettata ma mai confermata tra attività extraterrestre e antichi Entico.
Una rivelazione storica

Per anni, i documenti classificati che descrivono gli avvistamenti, le indagini e gli incontri non identificati non identificati (UFO) sono stati rinchiusi dalla vista pubblica. Ora, in mezzo a una crescente domanda pubblica di trasparenza, questi file sono stati rilasciati, offrendo uno sguardo raro e profondo su ciò che molti governi hanno saputo o sospettato, per decenni.
Tra le migliaia di pagine ci sono resoconti dettagliati di fenomeni aerei inspiegabili, misteriosi imbarcazioni vicino a siti militari e archeologici e persino hanno riportato interazioni con esseri non identificati. Più sorprendentemente, un numero considerevole di questi incidenti si è verificato vicino ad alcuni dei punti di riferimento antichi più iconici del mondo—Le piramidi di Giza, la sfinge e altri siti egiziani sacri.
La connessione aliena -egiziana

I documenti di recente declassificazione forniscono supporto a una teoria controversa a lungo sussurrata tra i ricercatori di Fringe: quelloGli esseri extraterrestri possono aver influenzato o interagito con gli antichi egizi. Diversi rapporti descrivono strane luci e mestieri volanti che appaiono vicino a Giza già negli anni ’40. In alcuni casi, gli osservatori militari hanno riportato una tecnologia che sembrava sfidare le leggi della fisica.
Alcuni documenti vanno oltre, facendo riferimentogeroglifici e scultureCiò descrive quelli che sembrano essere macchine avanzate: dischi di volo, artigianato in bilico ed esseri con teschi allungati e caratteristiche insolite. Queste immagini, precedentemente respinte come fioriture artistiche simboliche o erroneamente interpretate, ora assumono un nuovo significato alla luce di queste divulgazioni.
Una nuova lente sugli antichi successi

Gli antichi egizi avrebbero potuto ricevere conoscenze o assistenza dagli esseri oltre la Terra? Questa domanda, una volta limitata ai circoli di fantascienza e cospirazione, è ora al centro di un grave dibattito accademico.Come può una civiltà dell’età del bronzo costruire le piramidi con tale precisione, allineamento e brillantezza architettonica?I dati appena rilasciati suggeriscono che potrebbe esserci stato più in gioco di quanto si pensasse in precedenza.
Gli storici e gli archeologi stanno iniziando a riesaminare la cronologia storica dell’Egitto, le capacità tecnologiche e il simbolismo religioso attraverso la lente di queste rivelazioni. Gli “dei” venerati dagli egiziani potrebbero essere stati interpretati rappresentazioni dei visitatori alieni?
La tecnologia incontra l’antichità

Strumenti moderni comeRadar che penetra a terra, traduzione assistita ai testi antichi e analisi del DNAsarà ora impiegato per indagare ulteriormente queste affermazioni. Queste tecnologie possono aiutare a convalidare-o confusione-teorie di distanza dall’influenza aliena nella prima civiltà umana.
I ricercatori chiedono inoltre un’esplorazione rinnovata delle regioni desertiche egiziane, delle tombe e delle camere ancora non aperte all’interno delle stesse piramidi, nella speranza di scoprire nuove prove nascoste per millenni.
Riscrivere la storia?
Poiché gli interessi globali e gli studiosi iniziano a porre i dati appena disponibili, una cosa è chiara: l’umanità può essere sul punto diun cambiamento di paradigma nella nostra comprensione del mondo antico.
L’idea che gli esseri avanzati avrebbero potuto influenzare lo sviluppo di una delle civiltà più notevoli della storia non è più speculativa: è una domanda sostenuta da documenti, avvistamenti e indagini globali.