In un atto sorprendente di “ribellione scioccante”, Secondo quanto riferito, Lewis Hamilton ha sfidato una minaccia diretta dal preside del team della Ferrari Fred Vasseur per licenziarlo, invece facendo “esattamente ciò che la Ferrari temeva”. Questo scontro senza precedenti, che si sta svolgendo subito dopo un turbolento Gran Premio di Monaco, ha visto Hamilton emettere una potente affermazione che lo ha raccolto il “supporto incondizionato” dei fan in tutto il mondo, immerse la Ferrari in una crisi interna di proporzioni epiche.

La tensione all’interno della Ferrari è stata palpabile per tutta la stagione 2025, esacerbata dalle prestazioni incoerenti della squadra e dalla “sconfitta disastrosa” di Hamilton al Gran Premio di Miami. Le voci di una spaccatura tra Hamilton e Vasseur si sono intensificate, con fonti ora che indicano che Vasseur, frustrato dalla precedente “straordinaria dichiarazione” di malcontento, ha emesso una minaccia diretta per interrompere il contratto se non si fosse conforme alle aspettative di squadra.

Tuttavia, piuttosto che inchinarsi alla pressione, secondo quanto riferito Hamilton ha preso una posizione provocatoria, eseguendo una mossa o un’azione che era “esattamente ciò che la Ferrari temeva”. Mentre la natura precisa di questo atto temuto rimane un segreto strettamente custodito, si ritiene che sia una critica pubblica allo sviluppo dell’auto del team, una decisione strategica presa indipendentemente dagli ordini di squadra durante una gara o una sfida diretta alla gerarchia interna della squadra. Questo atto di sfida rappresenta un punto di non ritorno nella relazione tra autista e team capitale.

Secondo il suo atto ribelle, Lewis Hamilton ha rilasciato una potente dichiarazione pubblica che ha risuonato profondamente con la sua enorme base di fan globale, guadagnandosi il loro “sostegno incondizionato”. Questa affermazione è intesa per articolare il suo profondo impegno per l’integrità delle corse, la sua passione per lo sport e forse anche una critica sottilmente velata delle pressioni aziendali che sta affrontando. Lo sfogo del supporto dei fan sottolinea una diffusa convinzione che Hamilton sta combattendo per valori oltre a soli vittorie di gara, consolidando il suo status di icona ribelle e lasciando Ferrari a affrontare una battaglia interna potenzialmente catastrofica.