Il mondo della Formula 1 è di nuovo in subbuglio dopo il controverso incidente tra Max Verstappen e George Russell durante il Gran Premio di Spagna del 1° giugno 2025. Nuove riprese di Verstappen hanno riportato l’attenzione sull’incidente, e ora Kelly Piquet, la fidanzata di Verstappen, è intervenuta con una dichiarazione in cui afferma che non è stato lui a tamponare intenzionalmente Russell, come inizialmente si pensava.

L’incidente è avvenuto nelle fasi finali della gara a Barcellona, quando una safety car è entrata in pista capovolta. Verstappen, che sembrava in corsa per il terzo posto, ha invece montato gomme dure che, a suo dire, non offrivano “aderenza”. Dopo un contatto con Charles Leclerc alla prima curva, Verstappen è stato istruito dal suo ingegnere Gianpiero Lambian a cedere la posizione a Russell, che in precedenza si era approfittato di lui. Sebbene la FIA abbia successivamente stabilito che ciò non fosse necessario, la frustrazione di Verstappen ha portato a una collisione alla curva 5. I commissari hanno giudicato l’azione intenzionale, con conseguente penalità che ha fatto scendere Verstappen dalla quinta alla decima posizione, perdendo 24 punti sul leader del campionato Oscar Piastri.
Tuttavia, il filmato on-board condiviso da @F1BigData su X dipinge un quadro diverso. Verstappen sembra aver affrontato la curva normalmente senza effettuare una mossa chiara su Russell, che ha seguito la traiettoria e ha tagliato bruscamente la curva. “Max non ha fatto nulla di male”, ha scritto un fan su X, e Kelly Piquet sembra condividere questa opinione. Il suo messaggio, “È ora di dire la verità”, pubblicato insieme a una foto di Verstappen sulla sua Red Bull, è visto come un invito a riconsiderare la punizione. Sebbene Piquet non abbia fornito ulteriori dettagli, la sua dichiarazione, diventata virale con migliaia di “Mi piace” e reazioni, ha rafforzato il sostegno pubblico per Verstappen. I fan su X, come @Henwestra, sottolineano che Russell potrebbe essere stato responsabile del contatto a causa della sua traiettoria aggressiva.
L’annuncio della FIA del 6 giugno 2025 di rivedere la sanzione arriva in un momento di crescenti critiche all’incoerenza degli steward. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha definito la decisione iniziale un “errore di valutazione capitale”, principalmente perché Verstappen non era tenuto a restituire la sua posizione. L’ex pilota Ralf Schumacher ha sostenuto Verstappen nel podcast Backstage Pit Lane , sostenendo che la sanzione era troppo pesante e che Verstappen era stato travolto dalla frustrazione per la scelta delle gomme. D’altra parte, critici come Nico Rosberg e Damon Hill sostengono che Verstappen abbia esagerato, sebbene Hill abbia ammesso su X che l’azione sembrava “sbagliata” piuttosto che deliberata.
La revisione della sanzione è cruciale per Verstappen, che è sull’orlo di una sospensione con undici punti di penalità sulla patente. Una squalifica danneggerebbe seriamente le sue possibilità di vincere il titolo nel 2025, soprattutto considerando la forma dominante della McLaren. Lo stesso Verstappen ha ammesso in una dichiarazione del 2 giugno che la collisione “non sarebbe dovuta accadere” e ha sottolineato le emozioni che hanno influenzato la scelta delle gomme e l’intervento della safety car. La sua modesta reazione contrasta con i commenti feroci di Russell, che, secondo @fiaasteward su X, è ora sotto inchiesta per aver imprecato dopo l’incidente, il che potrebbe portare a una squalifica di tre gare.
Il commento di Kelly Piquet non solo ha alimentato la discussione sulla collisione, ma ha anche attirato l’attenzione sulle dinamiche più ampie della Formula 1. Mentre la FIA sta riconsiderando la sua decisione, la rivalità tra Verstappen e Russell rimane un problema. Con il Gran Premio del Canada del 13 giugno, i tifosi attendono con ansia l’esito della revisione e/o se il ricorso di Piquet per “The Truth” influenzerà il giudizio finale della FIA. Per il momento, Verstappen rimane determinato, ma la pressione dell’opinione pubblica e della FIA rimane sentita durante questa stagione tumultuosa.