Carlos Sainz ha schiaffeggiato con controversa multa al Gran Premio giapponese mentre Lewis Hamilton rivela le lotte della Ferrari

Il Gran Premio giapponese del 2025 a Suzuka ha consegnato più di un semplice gioco in pista, con il dramma post-gara che ha rubato i riflettori. Il pilota di Williams Carlos Sainz si è trovato in acqua calda dopo essere arrivato in ritardo alla cerimonia di inno nazionale pre-gara, con conseguente multa di € 20.000, di cui 10.000 € sono sospesi per 12 mesi. Nel frattempo, Lewis Hamilton della Ferrari si è aperta sulla sottoperformance della sua auto, facendo luce sulle sfide che ha dovuto affrontare nella sua stagione di debutto con la squadra iconica. Mentre la Formula 1 si dirige alla sua prossima gara, questi sviluppi hanno suscitato accesi dibattiti tra i fan e sollevato domande sull’equità e sulla competitività della Ferrari.

La multa di Sainz è arrivata dopo che è arrivato in ritardo alla cerimonia dell’inno nazionale prima del Gran Premio giapponese, sono tenuti a un evento che i conducenti sono tenuti a partecipare a mostrare rispetto per il paese ospitante. Gli amministratori della FIA hanno emesso la penalità nonostante Sainz avesse una ragione legittima per il suo ritardo: soffriva di disagio dello stomaco e veniva esaminato da un medico. Una dichiarazione di amministratore ha riconosciuto le circostanze attenuanti, rilevando che un medico ha verificato le condizioni di Sainz e ha fornito farmaci. Tuttavia, gli amministratori hanno sottolineato che “mostrare rispetto per l’inno nazionale è una priorità” e tutti i conducenti devono pianificare di essere in posizione in tempo. La penalità standard per tale reato è di € 60.000, ma a causa del problema medico di Sainz, la multa è stata ridotta a € 20.000, con metà sospesa.

La decisione ha suscitato polemiche tra fan e esperti. Molti sostengono che l’emergenza medica di Sainz avrebbe dovuto giustificare una completa esenzione dalla penalità, data le circostanze al di fuori del suo controllo. Il weekend dello spagnolo è stato già rovinato dalle sfide: ha iniziato la gara in P15 dopo una penalità della griglia in tre posti per aver impedito Hamilton durante le qualifiche e ha potuto solo gestire un traguardo P14. Nel frattempo, il suo compagno di squadra Alex Albon ha segnato punti, finendo P9 e portando il suo conteggio di stagione a 18 punti, mentre Sainz ha solo un punto dalle prime tre gare. La multa aggiunge insulti alla lesione per Sainz, che si sta ancora adattando alla vita a Williams dopo aver lasciato la Ferrari, dove ora Hamilton corre.

Dall’altra parte del paddock, le lotte di Lewis Hamilton con la Ferrari sono diventate un punto di discussione. Il sette volte campione del mondo, che si è unito alla Ferrari nel 2025, ha avuto un inizio roccioso per la stagione, finendo P10 a Melbourne, P6 in Cina e P7 in Giappone. Mentre una vittoria di sprint in Cina ha offerto un barlume di speranza, Hamilton è stato costantemente superato dal compagno di squadra Charles Leclerc, che ha terminato P8, P5 e P4 nelle stesse gare. A seguito del Grand Prix giapponese, Hamilton ha rivelato un problema chiave ostacolando la sua esibizione, dicendo *la gara *, “Attraverso le prime tre gare, c’è stato un po ‘un deficit tra i due lati del garage su un elemento dell’auto. Da parte mia, qualcosa è poco performanto”. Ha aggiunto che con la configurazione che ha avuto, il suo finale P7 è stato il miglior risultato possibile.

I commenti di Hamilton indicano una divergenza di configurazione tra le auto di His e Leclerc, una spiegazione logica data il suo continuo aggiustamento alla SF-25 della Ferrari. Leclerc, un pilota di lunga data della Ferrari, ha una comprensione più profonda della configurazione dell’auto, permettendogli di estrarre più prestazioni. Hamilton, ancora nella sua prima stagione con la squadra, ha ammesso di imparare a ottimizzare la configurazione dell’auto, un processo che ha portato a un divario di prestazioni. La mancanza di ritmo di Ferrari a Suzuka era evidente, con nessun conducente in grado di sfidare i primi: Max Verstappen ha vinto per Red Bull, seguito da Lando Norris e Oscar Piastri della McLaren. Tuttavia, Hamilton rimane ottimista, osservando che il team ha identificato la causa principale delle sue lotte e sta lavorando ai miglioramenti per la prossima gara in Bahrain.

Mentre la Formula 1 avanza, la multa di Sainz ha riacceso le discussioni sulle rigide regolamenti della FIA, con alcuni fan che chiedono una maggiore clemenza nei casi di autentici problemi medici. Nel frattempo, le candide osservazioni di Hamilton offrono speranza per i fan della Ferrari, ma la pressione è impegnata per la squadra per colmare il divario a McLaren e Red Bull. Con 21 gare rimaste nella stagione, può Sainz trasformare la sua stagione a Williams e Hamilton troverà il suo ritmo alla Ferrari? Il mondo della F1 sta guardando da vicino.
https://youtu.be/42rjrbtfwly