L’attesissimo passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari ha preparato il terreno per una delle battaglie interne al team più intriganti nella recente storia della Formula 1. Mentre il sette volte campione del mondo unisce le forze con Charles Leclerc, sorge spontanea la domanda: chi sosterrà la Ferrari nella sua corsa al titolo del 2025? Con un giovane e ambizioso Leclerc che mira a consolidare il suo status di leader indiscusso della Ferrari e Hamilton determinato a conquistare un ottavo campionato da record, la prossima stagione promette fuochi d’artificio all’interno della squadra di Maranello.

Dall’arrivo di Leclerc in Ferrari nel 2019, il progetto del team ha ruotato in gran parte attorno a lui. Nonostante la partnership con l’ex quattro volte campione Sebastian Vettel e in seguito Carlos Sainz, Leclerc è stato il chiaro punto focale della visione a lungo termine della Ferrari. Tuttavia, l’arrivo di Hamilton cambia tutto. A differenza di Vettel, che era già in declino quando Leclerc si è unito, Hamilton rimane una forza formidabile in F1. La sua esperienza, adattabilità e incessante ricerca dell’eccellenza lo rendono la sfida più significativa che Leclerc abbia mai affrontato all’interno del suo stesso team.

La dirigenza della Ferrari, incluso Piero Ferrari, ha minimizzato le preoccupazioni sulle potenziali tensioni tra i suoi due piloti di punta. Piero ha paragonato l’arrivo di Hamilton al debutto del leggendario Michael Schumacher in Ferrari, sottolineando che tali rivalità possono spingere una squadra verso nuove vette. Ha riconosciuto che la competizione tra compagni di squadra è naturale, tracciando parallelismi con gli scontri generazionali visti in altri sport. Tuttavia, la storia ha dimostrato che intense battaglie all’interno della squadra, come la famigerata faida di Hamilton con Nico Rosberg alla Mercedes, possono spingere una squadra verso il predominio o creare divisioni irreversibili.

Nonostante un incidente iniziale durante i test a Barcellona, Hamilton non ha perso tempo ad apportare modifiche critiche all’assetto della Ferrari, tra cui modifiche al posizionamento dei pedali e alla configurazione dell’abitacolo. La sua capacità di adattarsi rapidamente al sistema frenante e al funzionamento della frizione della vettura ha impressionato gli ingegneri della Ferrari, segnalando che si sta già integrando nel suo nuovo ambiente. Ancora più importante, il suo feedback potrebbe essere determinante nel perfezionamento della vettura Ferrari del 2025. A differenza di Leclerc, che è abituato ai precedenti design della Ferrari, Hamilton porta una nuova prospettiva che potrebbe evidenziare i punti deboli e portare ai necessari miglioramenti.

Uno dei fattori più importanti che determineranno il successo di Hamilton in Ferrari è la sua capacità di affrontare le difficoltà passate, in particolare nella gestione degli pneumatici. La Ferrari ha già identificato questo come un’area chiave di sviluppo, progettando un programma di test separato per migliorare la comprensione di Hamilton delle prestazioni dei propri pneumatici. Nel frattempo, si prevede che Leclerc si concentrerà sull’ottimizzazione di altri aspetti della vettura, assicurando che la Ferrari massimizzi il suo vantaggio competitivo in diverse condizioni di gara.

Oltre agli aggiustamenti tecnici, Hamilton deve anche confrontarsi con dubbi persistenti sulla sua età e resistenza. A 40 anni, deve affrontare lo scetticismo di personaggi come Felipe Massa e Ralf Schumacher, che si chiedono se riuscirà a mantenere le massime prestazioni durante una massacrante stagione di 24 gare. Per contrastare queste preoccupazioni, Hamilton si è riunito ad Angela Cullen, la sua ex fisioterapista e confidente di lunga data. La presenza di Cullen potrebbe svolgere un ruolo cruciale nell’aiutare Hamilton a mantenere la sua lucidità fisica e mentale durante tutto l’anno.

La battaglia tra Hamilton e Leclerc sarà una trama determinante della stagione 2025. Per Leclerc, questa è un’opportunità per dimostrare di essere il legittimo leader della Ferrari, capace di affrontare e sconfiggere uno dei più grandi piloti della storia della F1. Per Hamilton, questa è un’opportunità per mettere a tacere i critici, adattarsi a una nuova squadra e inseguire un ottavo titolo mondiale senza precedenti. La Ferrari, presa tra questi due concorrenti d’élite, deve navigare questa rivalità interna con attenzione per evitare le insidie che hanno storicamente afflitto le squadre con piloti di calibro doppio campionato.

Con lo spegnimento delle luci a marzo, tutti gli occhi saranno puntati sul garage della Ferrari. L’esperienza e l’adattabilità di Hamilton gli daranno la meglio, o la profonda conoscenza del team da parte di Leclerc garantirà il suo predominio? Una cosa è certa: questa battaglia è appena iniziata e il suo esito potrebbe plasmare il futuro della Ferrari per gli anni a venire.