L’audace aggiornamento del Bahrein della Ferrari: il nuovo pavimento dell’SF-25 può scintillare una svolta 2025?

La stagione di Formula 1 del 2025 della Ferrari è inciampato fuori dal cancello, ma un aggiornamento cruciale al Gran Premio del Bahrain potrebbe essere l’ancora di salvezza di cui la squadra di Maranello ha bisogno. Con un nuovo pavimento progettato per affrontare l’equilibrio dell’SF-25 e i guai delle prestazioni, la Scuderia sta basando su questo aggiornamento per invertire le loro fortune. Mentre Lewis Hamilton suggerisce le disparità tra le auto del suo e il compagno di squadra Charles Leclerc, e il preside Fred Vasseur, il preside del team, esorta avverte, la posta in gioco di Sakhir è alta. Questo aggiornamento spelrà la Ferrari al podio o è un primo perno fino al 2026 che incombe?

Le lotte all’inizio della stagione dell’SF-25 sono state nette. Dopo tre gare e un evento di sprint, la Ferrari languisce con soli 35 punti, un grido lontano dalla forma di contenimento del campionato previsto dopo una pre-stagione entusiasta. Problemi come sottosterzo, limitazioni a discesa posteriore e una configurazione eccessivamente sensibile hanno afflitto l’auto, lasciando i conducenti che combattono l’instabilità e una finestra operativa stretta. La squalifica di Hamilton in Cina a causa dell’eccessiva usura del blocco skid ha esposto un difetto critico: l’incapacità della squadra di gestire l’auto ad altezza ottimale senza rischiare violazioni tecniche. Ciò ha costretto la Ferrari a sollevare l’auto, sacrificando la forza del calo e aggiungendo la resistenza, un compromesso che ha attenuato il bordo contro i rivali come McLaren e Red Bull.

Inserisci l’aggiornamento del Bahrein, un nuovo piano volto a stabilizzare l’aerodinamica dell’SF-25. La riprogettazione si concentra sul miglioramento del flusso d’aria sotto l’auto, spostando il centro di pressione in avanti per combattere il sottosterzo e migliorare la rotazione in curva. Raffinando la geometria della chiglia e ottimizzando la cinematica delle sospensioni, la Ferrari spera di allargare la finestra delle prestazioni dell’auto, permettendo ai conducenti di spingere più forte senza timore di passare a il fondo. Questa non è una piccola impresa nelle condizioni torride del Bahrein, in cui il degrado dei pneumatici e la velocità massima sono King, amplificati da tre zone DRS. In caso di successo, l’aggiornamento potrebbe sbloccare il potenziale latente dell’SF-25, offrendo a Hamilton e Leclerc una piattaforma per sfidare le migliori posizioni.

Eppure, i dibattiti interni offuscano l’immagine. Il vaxeur e il direttore tecnico Loic Serra sostengono un approccio misurato, sottolineando la necessità di comprendere appieno i punti deboli dell’auto prima di affrettare gli aggiornamenti. Inizialmente previsto per Miami, lo schieramento precoce del pavimento in Bahrein riflette l’urgenza degli aerodinamici, che vedono il layout di Sakhir ideale per i test contro i dati pre-stagionali. Tuttavia, l’avvertimento di Vasseur sottolinea una preoccupazione più profonda: senza una chiara comprensione delle complessità dell’SF-25, la squadra rischia di ripetere gli errori passati. Il Grand Prix di Suzuka ha messo a nudo i difetti dell’auto, con Hamilton che ha notato un deficit di performance dalla sua parte del garage, stimando una perdita di un decimo per lap. Il suo ottimismo per il Bahrain dipende dalla correzione di questo “elemento sottoperformante”, ma i suoi commenti hanno scatenato speculazioni sul trattamento disuguale: un’idea che Vasseur rifiuta saldamente.

Per Hamilton, il Bahrain è un’opportunità per mettere a tacere i dubbiosi. La sua frustrazione è stata palpabile, ma la sua richiesta di aggiornamenti suggerisce fiducia nell’abilità ingegneristica della Ferrari. Leclerc, nel frattempo, ha estratto risultati leggermente migliori, con un P4 in Giappone che ha segnato il punto più alto della squadra. Le domande di contrasto alimentano le preferenze di installazione e l’adattamento del conducente, con la configurazione più bassa e più rigida di Hamilton potenzialmente esacerbante. Mentre Ferrari naviga in queste dinamiche, il nuovo pavimento deve offrire coerenza su entrambe le auto per ripristinare l’armonia e lo slancio.

Il risultato del Bahrein modellerà il percorso della Ferrari. Un aggiornamento di successo potrebbe riaccendere la loro campagna del 2025, posizionandoli più vicini al fronte in una stagione in cui le qualifiche e la gestione dei pneumatici si stanno dimostrando decisive. Il fallimento, tuttavia, potrebbe forzare un primo passaggio ai preparativi del 2026, una pillola amara per una squadra con aspirazioni di campionato. Mentre i tifosi trattono il respiro, la scommessa della Ferrari sul nuovo pavimento dell’SF-25 potrebbe ridefinire la loro stagione o esporre crepe più profonde nel loro ambizioso progetto.
https://youtu.be/oqpige5r6j0