Il Grand Prix di Miami del 2025 è diventato un fulmine per controversie dopo che accuse sensazionali sono emerse che McLaren potrebbe aver usato un metodo non divulgato per raffreddare le sue gomme – un trucco che, se provato, avrebbe violato le rigide regolamenti tecnici di F1.

Red Bull, il principale rivale della McLaren nella lotta del campionato, ha a lungo ospitato sospetti che McLaren stia usando tecniche di raffreddamento ad acqua per migliorare le prestazioni dei pneumatici, specialmente durante le qualifiche. Tuttavia, nonostante le accuse accese, nessuna prova formale è stata presentata e la McLaren ha contestato pubblicamente Red Bull a “mettere in piedi” alloggendo una protesta ufficiale.
In una mossa rara, il direttore del motorsport di Pirelli, Mario Isola, ha rotto il suo silenzio sulla questione, affrontando la speculazione che ha scosso il paddock. Parlando con i giornalisti dopo la gara, Isola ha respinto fermamente la possibilità che l’acqua venisse iniettata segretamente nelle gomme senza rilevare.
“Monitoriamo costantemente la pressione e le temperature dei pneumatici attraverso i sensori”, ha spiegato Isola. “Forzare l’acqua attraverso la valvola o qualsiasi parte del pneumatico sarebbe immediatamente visibile nei dati. Non è altamente improbabile che sia quasi impossibile nell’attuale sistema di monitoraggio FIA.”

Il dibattito si è intensificato al punto in cui il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha pesato, esprimendo sostegno alla proposta del CEO di McLaren Zak Brown secondo cui le proteste formali dovrebbero avere conseguenze finanziarie. Ben Sulayem ha dichiarato: “Se una squadra crede di avere un’affermazione legittima, dovrebbero protestare – ma dovrebbe esserci responsabilità. Sono d’accordo con Zak che se presenti una protesta, il costo dovrebbe uscire dal tuo limite di costo e lo riavrai solo se ti sei dimostrato giusto.”
Con le tensioni alte tra Red Bull e McLaren, tutti gli occhi ora si rivolgono al round successivo in cui il controllo della FIA sulle procedure dei pneumatici dovrebbe serrare ulteriormente. Mentre la battaglia del titolo si intensifica, i riflettori rimarranno saldamente sulla corsia dei pit – e sulle gomme di Pirelli.