La Ferrari si sta preparando per una stagione 2025 trasformativa, passando coraggiosamente a un design dell’auto che il Team Principal Frédéric Vasseur descrive come “diverso al 99%” rispetto al suo predecessore del 2024. Questo cambiamento radicale arriva in un momento in cui la Scuderia è tornata costantemente alla ribalta, conquistando cinque vittorie nel 2024, un netto miglioramento rispetto all’unica vittoria del 2023. Con Lewis Hamilton che si unisce al team insieme a Charles Leclerc, la rinnovata ambizione della Ferrari è palpabile mentre mira a reclamare il suo primo titolo di campione dal 2007.
La decisione di rivedere la filosofia della vettura, nonostante le normative tecniche stabili fino al 2026, è un rischio calcolato. La Ferrari ha sviluppato la sua sfidante del 2025 dall’inizio del 2024, dando priorità a questo progetto rispetto ai guadagni immediati. Il team ha già superato i crash test obbligatori, dimostrando progressi pur mantenendo alcuni elementi prestazionali non testati. Questa preparazione meticolosa posiziona la Ferrari come una seria contendente, ma la scommessa potrebbe produrre risultati imprevedibili.
Le aspirazioni della Ferrari per il 2025 si basano in gran parte sulla sinergia, o potenziale scontro, tra i suoi piloti. Leclerc, che è stato determinante nella rinascita della Ferrari da quando vi è entrato nel 2019, rimane fiducioso sulle capacità della nuova vettura. Il suo ottimismo è temperato dal realismo, poiché riconosce che il progresso è relativo a concorrenti come McLaren e Mercedes. D’altro canto, Hamilton porta un’esperienza senza pari e la fame di assicurarsi un ottavo campionato da record, un’impresa che consoliderebbe la sua eredità come uno dei più grandi nella storia della Formula 1.
La prossima stagione segna il debutto di Hamilton con la Ferrari, una mossa che ha già visto modifiche su misura per le sue preferenze, tra cui un abitacolo riposizionato. Tuttavia, entrambi i piloti dovranno affrontare la sfida di adattarsi a un’auto con un design quasi completamente nuovo. Questa dinamica solleva interrogativi sul fatto che la nuova macchina della Ferrari favorirà intrinsecamente un pilota rispetto all’altro, un dilemma che Vasseur riconosce ma vede come un “dolce mal di testa”.
Mentre alcuni scettici, tra cui Christian Horner della Red Bull, prevedono una potenziale rivalità all’interno del team, la Ferrari sembra imperterrita. Horner ha tracciato dei parallelismi con l’attenzione incrollabile della Red Bull su Max Verstappen, suggerendo che la strategia a due punte della Ferrari potrebbe portare a divisioni interne. Tuttavia, Vasseur sostiene che la competizione tra Hamilton e Leclerc non farà che migliorare le prestazioni del team. “Preferisco lottare per il primo e il secondo posto piuttosto che per il 19° e il 20°”, afferma, sottolineando il rispetto reciproco tra i suoi piloti.
L’assunzione di rischi da parte della Ferrari è in linea con la filosofia di Vasseur secondo cui la stagnazione equivale al fallimento. Nonostante l’incertezza intrinseca della loro audace riprogettazione, il team è impegnato nell’innovazione. Il progetto 2025 della Ferrari non è semplicemente una risposta alle sue lotte passate, ma una dichiarazione di intenti: dominare un’era prima che le radicali modifiche al regolamento del 2026 rimodellino la griglia.
La posta in gioco non potrebbe essere più alta. Mentre la Ferrari si posiziona per una corsa al campionato, il team deve fare i conti con una concorrenza sempre più intensa. La fallibilità della Red Bull nel 2024 ha rinvigorito i rivali, mentre la curva di sviluppo della McLaren, sebbene influenzata da un imminente divieto della sua innovazione “mini-DRS”, rimane ripida. La battaglia per la supremazia metterà alla prova il coraggio della Ferrari, non solo nell’ingegneria, ma anche nella strategia, nella gestione del team e nella coesione dei piloti.
La dichiarazione di Leclerc dopo il GP di Las Vegas del 2024, secondo cui ora “pensa solo a se stesso”, segnala un cambiamento di mentalità che potrebbe complicare l’armonia della Ferrari. Nel frattempo, Hamilton, abituato a guidare team con gerarchie chiare, deve destreggiarsi tra le sfide dell’integrazione in una squadra guidata dall’eredità con un compagno di squadra altrettanto ambizioso.
Mentre incombe la stagione 2025, la traiettoria della Ferrari incarna il dramma ad alto rischio che definisce la Formula 1. Il suo design rivoluzionario dell’auto spingerà il team alla gloria del campionato o i rischi oscureranno le ricompense? Con due dei piloti più talentuosi dello sport al volante, la Ferrari ha progettato non solo un’auto ma anche una narrazione che potrebbe rimodellare la sua eredità. Le risposte attendono in Bahrein, dove la visione della Scuderia per un futuro trionfante affronterà la sua prima vera prova.