Disastro GP cinese della Ferrari Exposed: Hamilton e Leclerc hanno colpito con brutali sanzioni mentre la FIA perde nuove prove

SHANGHAI, 24 marzo 2025 – Il weekend delle montagne russe della Ferrari al Grand Prix cinese si è schiantato contro il caos domenica, mentre Lewis Hamilton e Charles Leclerc sono stati squalificati dalla gara principale, spazzando via 18 punti di campionato di costruttori cruciali. Fresco del trionfo di Sprint Race di Hamilton, le speranze erano alte: solo per precipitare quando il controllo post-gara della FIA ha scoperto violazioni dannose: l’auto di Leclerc era un sottopeso da 1 kg e l’usura posteriore di Hamilton ha superato i limiti di 0,5 mm. Con la McLaren che si precipita a un traguardo da uno-due, la fragilità della Ferrari è messa a nudo: può la squadra Maranello riprendersi da questa ferita autoinflitta o la loro stagione 2025 è già vacillante sull’orlo?

Le squalificazioni pungono ancora più la promessa di sabato. La performance di Sprint pole-to-win di Hamilton ha fatto sognare i fan di una rinascita della Ferrari, ma il Grand Prix di domenica ha esposto un passo falso evidente. Leclerc, che ha terminato P5 su una strategia unica, ha visto un’usura eccessiva di pneumatici spingere il suo SF-25 al di sotto del limite di peso: un errore prevenibile che fa eco alla scusa spa del 2023 della Mercedes. Hamilton, attraversando in P6, cadde vittima di un calcolo di usura skid errata, un “piccolo margine” Ferrari ammette di aver fallito. La dichiarazione della squadra era Frank: “Non c’era intenzione di ottenere un vantaggio, ma abbiamo giudicato male l’usura delle gomme di Charles e il consumo di skid di Lewis. Impareremo da questo.” Eppure, con ogni squadra che si adatta a una gara unica dopo che il perno di medio gara di George Russell, la scusa della Ferrari suona Hollow-perché non hanno messo in campo i punti di salvataggio invece di rischiare tutto?

Il boss del team Fred Vasseur ha cercato di salvare gli aspetti positivi, indicando lo sprint Dominance di Hamilton e il ritmo “Mega” di Leclerc nonostante il danno da ala anteriore. “La pole e la vittoria di Lewis, la velocità di Charles: questi sono i massimi che prendiamo”, ha detto. Ma i minimi sono innegabili. Hamilton ha lamentato il drastico turno dell’auto da sabato: “È stato decente nello sprint, ma i cambiamenti che abbiamo apportato per la gara hanno ucciso la parte posteriore e la presa a bassa velocità. Ho provato qualcosa di diverso, ma ha fallito.” Leclerc, nel frattempo, ha accennato ai guai di strategia, rivelando i motivi ignorati per un turno di piano C a metà gara. “Ho detto loro che avrebbe funzionato, ma si sono attaccati al piano A”, ha detto, esponendo una disconnessione che costa molto la Ferrari.

La ricaduta è brutale. Lando Norris e Oscar Piastri della McLaren hanno capitalizzato con un schiacciante uno-due, mentre il raggio a zero punti della Ferrari li lascia arrampicarsi. Il circuito di Suzuka giapponese, con i suoi angoli ad alta velocità che si adattano all’SF-25, offre speranza, ma solo se Maranello risolve rapidamente i loro guai a bassa velocità e i deficit di Downforce posteriore. “La pista ci si adatta meglio alla Cina”, ha osservato Vasseur, ma l’orologio ticchetta. Perdere 18 punti in anticipo potrebbe perseguitarli in una stagione in cui dovrebbero sfidare i titoli.

Tra le turbolenze, il legame di Hamilton e Leclerc rimane un rivestimento d’argento. “La nostra relazione è davvero forte”, ha detto Leclerc. “Rispettiamo i risultati reciproci e continueremo a combattere insieme”. Quell’unità sarà testata come razze Ferrari per raggruppare. I fan sono divisi: alcuni vedono una squadra pronta a rimbalzare, altri una squadra che si apre nel caos familiare. Con la McLaren intoccabile e gli aggiornamenti incombenti, la prossima mossa della Ferrari è la make-o-break. Possono incanalare la magia dello sprint di Hamilton in un risveglio giapponese o questo disastro definirà il loro anno? Il mondo del golf aspetta – e prega – per le risposte.
