Il futuro F1 di Max Verstappen: rimarrà con Red Bull o si unirà alla Mercedes nel 2027?

Il mondo della Formula 1 è in fermento con la speculazione sul futuro di Max Verstappen mentre la stagione del 2026 incombe, portando con sé cambiamenti regolamentari sismici che potrebbero rimodellare il panorama competitivo dello sport. Il recente licenziamento di Christian Horner come preside della squadra di Red Bull Racing ha solo intensificato voci sulla prossima mossa del campione mondiale. Nonostante la partenza di Horner, rimane vocale sulla traiettoria di Verstappen, suggerendo che l’autista olandese rimarrà con Red Bull per il 2026, ma lasciando la porta Ajar per un potenziale trasferimento di successo nel 2027.
Horner, che ha portato Red Bull a otto campionati di conducenti e sei titoli di costruttori durante il suo mandato di 20 anni, ha recentemente rivolto il futuro di Verstappen, respingendo le voci di uscita immediate come semplice “rumore”. Ha sottolineato che Verstappen, contratto per Red Bull fino al 2028, probabilmente rimarrà con la squadra per il 2026, un anno fondamentale contrassegnato da nuovi telai e regolamenti di unità di potenza. Tuttavia, Horner ha lasciato intendere che il 2027 potrebbe essere un punto di svolta, poiché Verstappen valuta quale squadra offre le migliori possibilità di continuare il suo dominio. Questa incertezza deriva dalle recenti lotte di Red Bull, sia dentro che fuori dalla pista, che hanno sollevato dubbi sulla loro capacità di competere davanti ai sensi delle nuove regole.

La stagione del 2025 di Red Bull è stata molto lontana dalla loro campagna dominante del 2023, dove hanno vinto 21 su 22 gare. Verstappen, nonostante si assicurino quattro posizioni pole e due vittorie, Trails Piastri Oscar di McLaren di 69 punti nel campionato dei conducenti, mentre Red Bull languisce in quarto posto nella classifica dei costruttori. I guai tecnici del team, aggravati dalla partenza di figure chiave come Adrian Newey, Rob Marshall e Jonathan Wheatley, hanno alimentato la speculazione che Verstappen potrebbe cercare pascoli più verdi. Secondo quanto riferito, il suo contratto include una clausola di uscita basata sulle prestazioni, potenzialmente permettendogli di andarsene se scende al quarto posto nella classifica dei conducenti dopo il Grand Prix ungherese, una soglia che attualmente supera di un sottile margine di 18 punti sul George Russell della Mercedes.
Mercedes è emerso come il primo per assicurarsi la firma di Verstappen, con il team principale Toto Wolff e il pilota George Russell che riconoscono apertamente i colloqui in corso. I rapporti suggeriscono che il CEO di Mercedes Ola Kalnius ha approvato un significativo pacchetto finanziario per attirare Verstappen, il cui attuale contratto di Red Bull è stimato in $ 75 milioni per stagione. La fiducia del produttore tedesco deriva dai loro preparativi avanzati per le normative del 2026, in particolare la loro unità di potenza, che dovrebbe ampiamente guidare il campo. Al contrario, la nuova divisione PowerTreins di Red Bull, in collaborazione con Ford, affronta l’incertezza come produttore di motori per la prima volta, una sfida ammessa che Horner ha ammesso potrebbe vederli in ritardo dietro giocatori affermati come Mercedes e Ferrari.
Tuttavia, Mercedes non è l’unica squadra in lizza per Verstappen. Aston Martin, sostenuta dall’arrivo di Newey e dalla loro prossima partnership Honda, presenta un caso convincente. L’ambizione del proprietario del team Lawrence Stroll di costruire una squadra di contenimento del campionato potrebbe vedere Verstappen sostituire Fernando Alonso, che si avvicina alla fine della sua carriera. Tuttavia, la presenza del figlio di Stroll, Lance, complica la formazione, poiché la sostituzione di Verstappen sembra improbabile date le dinamiche della squadra. Anche la Ferrari rimane un contendente, con la loro storia storica e il programma di motori competitivi che li rendono un’opzione interessante per il 2027.
La decisione di Verstappen dipende dal risultato della stagione 2026, poiché i nuovi regolamenti – che hanno il 50% di elettrificazione, carburanti sostenibili e aerodinamica attiva – potrebbero ribaltare l’ordine di beccata. Horner ha avvertito che la previsione della performance del 2026 è una scommessa, un sentimento echeggiato da Verstappen, che ha notato che rimanere con Red Bull per ora è la scommessa più sicura. I post su X riflettono i sentimenti misti, con alcuni che suggeriscono l’uscita di Horner rafforza l’impegno di Verstappen nei confronti della Red Bull, mentre altri credono che si stia attenuando il suo tempo per valutare il panorama competitivo.
La partenza di Horner, secondo quanto riferito, influenzata dalle tensioni con il campo di Verstappen, segnala la disperazione di Red Bull di mantenere il loro autista stellare. Le proposte per rendere Verstappen uno sponsor del titolo per Red Bull o la loro squadra gemella, Racing Bulls, sottolinea il loro impegno. Tuttavia, come ha sottolineato Martin Brundle, la lealtà di Verstappen potrebbe vacillare se il nuovo motore di Red Bull vacilla. Con Mercedes, Aston Martin e Ferrari pronti a capitalizzare, il 2027 potrebbe segnare un cambiamento sismico nel mercato dei conducenti di F1. Per ora, i fan attendono la prossima mossa di Verstappen, sapendo che la sua scelta rimodellerà il futuro dello sport.