Il Gran Premio della Repubblica Ceca 2025 si è trasformato in un vero terremoto per la MotoGP! Valentino Rossi, leggenda e proprietario del team VR46, ha lanciato un’accusa shock contro Marc Márquez, sostenendo che la Ducati del campione spagnolo utilizzi dispositivi illegali nel motore per dominare a Brno. Rossi ha chiesto un intervento immediato della FIM, scatenando un’onda d’urto nel paddock e tra i tifosi.
L’episodio è esploso dopo la vittoria di Márquez nella Sprint e nel GP, la sua settima consecutiva, che lo ha portato a 381 punti in classifica. Secondo Rossi, il motore della Desmosedici GP25 di Márquez violerebbe i regolamenti tecnici, con sospetti su un sistema non dichiarato che ottimizzerebbe la potenza. “Non è per il sorpasso, è il motore! La FIM deve indagare subito,” ha tuonato Rossi, rievocando la storica rivalità del 2015.
Quando la FIM ha pubblicato i risultati finali, certificando la vittoria di Márquez, lo spagnolo si è detto “sorpreso” dalle accuse, difendendosi: “La mia Ducati è pulita, corro per vincere, non per imbrogliare.” Ma la reazione più esplosiva è arrivata dal boss Ducati, Claudio Domenicali, che ha definito le parole di Rossi “un attacco vergognoso e senza prove”. La casa di Borgo Panigale minaccia azioni legali, mentre i social esplodono con #RossiVsMárquez.
Questo scandalo aggiunge benzina al fuoco di una rivalità leggendaria. La FIM, sotto pressione, ha annunciato un’indagine tecnica, ma i risultati potrebbero tardare. Intanto, il circus si prepara per il GP d’Austria, con Márquez favorito e Rossi pronto a tutto per fermarlo. Riuscirà Valentino a smascherare il rivale, o è solo un nuovo capitolo della loro faida? Non perderti gli aggiornamenti: la MotoGP è più incandescente che mai!