WIMBLEDON – Il torneo più prestigioso del tennis mondiale ha appena vissuto uno dei momenti più toccanti e inattesi della sua edizione 2025. Dopo la sua dolorosa sconfitta agli ottavi di finale, la tennista italiana Jasmine Paolini ha lasciato tutti senza parole rivelando pubblicamente un segreto che custodiva da tempo. “Non posso più mantenere questo segreto”, ha dichiarato con la voce rotta e le mani tremanti, prima di esplodere in un pianto liberatorio davanti ai giornalisti.
L’annuncio, inaspettato e carico di emozione, ha subito fatto il giro del mondo, scatenando reazioni intense tra fan, colleghi e addetti ai lavori. Jasmine ha confessato di aver affrontato tutta la stagione con un serio problema personale che ha preferito tenere nascosto per non influenzare il suo rendimento in campo. Anche se non ha fornito dettagli precisi, la tennista ha fatto intendere che si tratta di una questione delicata legata alla sua salute mentale e al peso della pressione costante nel circuito professionistico.
“Ho sempre cercato di essere forte, di sorridere anche quando dentro stavo crollando. Ma ora ho bisogno di pensare a me stessa. Non potevo più mentire a chi mi segue e mi ama”, ha dichiarato tra le lacrime.
Le sue parole hanno colpito profondamente il pubblico italiano, che da mesi segue con affetto e orgoglio la crescita della tennista toscana. Dopo il suo storico risultato al Roland Garros e l’ottima stagione su erba, nessuno si aspettava una rivelazione così intima e drammatica.
Subito dopo la conferenza stampa, molti tennisti internazionali – tra cui Iga Swiatek, Ons Jabeur e Carlos Alcaraz – hanno espresso il loro sostegno a Paolini tramite i social, lodando il suo coraggio e la sua sincerità. Anche la Federazione Italiana Tennis ha pubblicato un comunicato in cui si dichiara “vicina a Jasmine, non solo come atleta, ma prima di tutto come persona”.
Questo momento segna una svolta importante per il mondo del tennis femminile, spesso troppo silenzioso sui temi della salute mentale e del benessere psicologico degli atleti. Jasmine Paolini ha avuto il coraggio di rompere il silenzio, dando voce a tanti colleghi e colleghe che vivono pressioni simili ma non riescono ad aprirsi.