Circola online una voce secondo cui le star di Hollywood Roseanne Barr, Mark Wahlberg e Mel Gibson stanno unendo le forze per fondare uno studio cinematografico “non-woke” mirato a produrre contenuti che si oppongano alle tendenze progressiste nell’industria dell’intrattenimento. Questa affermazione ha scatenato accesi dibattiti, con alcuni che hanno applaudito la presunta mossa e altri che l’hanno criticata come un’iniziativa regressiva.
Tuttavia, un’indagine approfondita rivela che questa storia è **completamente falsa** e ha origine da fonti satiriche. Ecco tutto ciò che devi sapere.
Le speculazioni sono iniziate con un articolo pubblicato da **Esspots**, un sito web noto per la creazione di contenuti satirici e di fantasia. L’articolo sosteneva con umorismo che Barr, Wahlberg e Gibson stavano collaborando per creare uno studio cinematografico dedicato a contrastare quella che presumibilmente vedevano come un’eccessiva “wokeness” a Hollywood.
L’articolo includeva citazioni e scenari fittizi, che ritraevano il trio come determinato a “riportare il vero intrattenimento” e a produrre contenuti “liberi da interferenze politicamente corrette”. Sebbene l’articolo fosse chiaramente inteso come satira, è stato estrapolato dal contesto da alcuni lettori ed è rapidamente diventato virale sulle piattaforme dei social media.
Post su piattaforme come X (ex Twitter) hanno amplificato la storia, con alcuni utenti che hanno espresso supporto per lo studio di cui si vociferava e altri che hanno criticato l’idea. L’espressione “studio cinematografico non-woke” è diventata un argomento di tendenza, aggiungendo credibilità alla pretesa inventata per coloro che non ne conoscevano le origini.
In una dichiarazione alla Reuters, i rappresentanti di Wahlberg e Gibson hanno negato qualsiasi coinvolgimento nel presunto studio. Barr, che in passato ha espresso apertamente le sue opinioni conservatrici, non ha commentato la voce, ma il suo silenzio non convalida l’affermazione.
L’idea di uno studio cinematografico “non-woke” ha trovato eco in alcuni pubblici a causa dei dibattiti culturali in corso che circondano Hollywood. Negli ultimi anni, l’industria dell’intrattenimento ha abbracciato diversità e inclusione, incorporando temi progressisti in film e programmi televisivi. Mentre molti celebrano questi cambiamenti, altri li hanno criticati come eccessivi o assecondanti la correttezza politica.
Roseanne Barr, Mark Wahlberg e Mel Gibson sono stati tutti associati a punti di vista conservatori o controversi in diversi momenti della loro carriera, rendendo la voce plausibile ad alcuni. Barr ha parlato apertamente del suo disprezzo per la “cultura della cancellazione”, Gibson ha affrontato controversie passate riguardo alle sue opinioni e Wahlberg ha parlato di dare priorità a progetti basati sulla fede. Questa reputazione collettiva ha probabilmente contribuito alla rapida diffusione della voce.
La storia inventata ha suscitato forti reazioni sia da parte dei sostenitori che dei critici. Sui social media, alcuni utenti hanno elogiato l’idea di uno studio che avrebbe “respinto l’agenda di Hollywood”, mentre altri l’hanno condannata come divisiva e fuori dal mondo.
Molti fan hanno espresso delusione anche dopo aver scoperto che la storia era satirica, con un utente che ha commentato: *”Vorrei che fosse reale. Abbiamo bisogno di voci alternative a Hollywood.”*
Altri hanno colto l’occasione per sottolineare i pericoli della disinformazione, sottolineando l’importanza di verificare le fonti prima di credere a delle storie o di condividerle.
Nonostante la voce sia falsa, tutti e tre gli attori rimangono attivi nel mondo dello spettacolo:
L’affermazione che Roseanne Barr, Mark Wahlberg e Mel Gibson stiano lanciando uno studio cinematografico “non-woke” è una storia inventata che trae origine da un articolo satirico. Mentre l’idea ha guadagnato terreno grazie ai dibattiti culturali in corso e alle personalità pubbliche degli attori coinvolti, non ci sono prove a sostegno dell’esistenza di un simile progetto.
Questo incidente serve a ricordare l’importanza di verificare le informazioni prima di accettarle come fatti, soprattutto in un’epoca in cui satira e disinformazione possono facilmente confondere i confini della realtà. Per ora, i fan possono stare tranquilli che qualsiasi progetto che coinvolga Barr, Wahlberg o Gibson sarà annunciato tramite canali ufficiali e credibili.