In una sconvolgente svolta degli eventi, Angela Cullen, fisioterapista e confidente di lunga data di Lewis Hamilton, ha annunciato il suo addio alla Ferrari poche ore dopo la disastrosa prestazione del sette volte campione del mondo al Gran Premio di Spagna 2025 del 1° giugno. In una criptica dichiarazione di cinque parole – “Non ce la faccio più a guardare questo” – pubblicata tramite Instagram Stories alle 16:02 del 4 giugno 2025, la Cullen ha accennato a una profonda frustrazione per le difficoltà della Ferrari e per l’incidente di alto profilo di Hamilton con Max Verstappen, che ha scatenato una forte polemica e una squalifica per il pilota della Red Bull. L’annuncio, arrivato a pochi mesi dal celebrato incontro tra Cullen e Hamilton in Ferrari, ha scosso la Formula 1, sollevando interrogativi sulle dinamiche interne del team e sulle speranze di Hamilton di vincere il campionato.

L’uscita di scena di Cullen segue un tumultuoso Gran Premio di Spagna, dove Hamilton, partito dalla terza posizione, era pronto per il podio ma si è ritirato dopo una collisione con Verstappen al 64° giro. L’incidente, innescato durante una lotta per il quarto posto dopo la ripartenza della Safety Car, ha visto Verstappen penalizzato per guida aggressiva, mentre la gara di Hamilton si è conclusa nella ghiaia, segnando il suo secondo ritiro del 2025. La poco brillante SF-25 della Ferrari, criticata per il ritmo insufficiente e la scarsa gestione delle gomme, ha lasciato Hamilton a un distante settimo posto nella classifica piloti, a 72 punti dal leader Oscar Piastri. I fan di X hanno ipotizzato che l’uscita di scena di Cullen derivasse dalla frustrazione per l’incapacità della Ferrari di fornire ad Hamilton una vettura competitiva, con un utente che ha scritto: “Angela se n’è andata perché la Ferrari sta deludendo Lewis”. Altri hanno sottolineato il peso emotivo dell’incidente di Hamilton, amplificato dalle accuse di Verstappen secondo cui il compagno di squadra di Hamilton, George Russell, lo avrebbe “incastrato”.

Cullen, tornata ad Hamilton nel gennaio 2025 dopo una pausa di due anni, era considerata una pietra miliare del suo passaggio dalla

Mercedes alla Ferrari. La sua presenza durante i test pre-stagionali in Bahrain e Fiorano, in rosso Ferrari, aveva alimentato l’ottimismo sulla corsa di Hamilton all’ottavo titolo. Lo stesso Hamilton ha elogiato il ritorno di Cullen, dichiarando a Sky Sports F1: “Avere di nuovo Ange è fantastico, è la mia roccia”. La loro partnership, forgiata attraverso quattro vittorie in campionato con la Mercedes dal 2016 al 2023, avrebbe dovuto stabilizzare Hamilton nell’ambiente ad alta pressione di Maranello. Tuttavia, la stagione incostante della Ferrari, segnata dalle difficoltà di Charles Leclerc e dalla mancanza di aggiornamenti, ha smorzato le aspettative, con la squadra in svantaggio rispetto a McLaren e Red Bull nella classifica costruttori.

La dichiarazione di Cullen, in cinque parole, seppur breve, la dice lunga. Fonti vicine al team, citate da Motorsport.com, suggeriscono che la ragazza sia rimasta delusa dagli errori strategici della Ferrari, in particolare dopo la fallimentare strategia ai box del GP di Spagna, che ha costretto Hamilton a usare gomme medie usurate contro le dure di Verstappen. Il suo addio riecheggia quello del 2023 dalla Mercedes, dove aveva cercato avventure personali prima di collaborare brevemente con Marcus Armstrong, pilota di IndyCar. Su X, i fan hanno espresso il loro dolore, con uno che ha scritto: “Angela se n’è andata di nuovo? Lewis ha bisogno di lei!”. Altri hanno ipotizzato che potrebbe tornare in IndyCar o prendersi un’altra pausa, data la sua precedente priorità alla salute mentale.

Il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, ha rifiutato di commentare direttamente, ma ha riconosciuto la pressione per la mossa di alto profilo di Hamilton, affermando: “Stiamo lavorando per dare a Lewis la macchina che merita”. Hamilton, nel frattempo, è rimasto in silenzio sull’uscita di Cullen, ma ha dovuto affrontare crescenti critiche dopo lo scontro con Verstappen, con alcuni su X che lo hanno definito “oltre il suo apice”. La perdita di Cullen, un’ancora emotiva e professionale chiave, potrebbe destabilizzare Hamilton in vista del Gran Premio del Canada, dove la Ferrari spera di riprendersi. La sua partenza riaccende anche i dibattiti sulla capacità della Ferrari di gestire piloti di punta, con paragoni con il turbolento periodo di Sebastian Vettel dal 2015 al 2020.
Mentre il mondo della F1 digerisce questa notizia bomba, la dichiarazione criptica di Cullen lascia più interrogativi che risposte. Il suo addio è stato determinato dai fallimenti della Ferrari, dalle difficoltà di Hamilton o dalle conseguenze emotive della controversia del GP di Spagna? Con i sogni di campionato di Hamilton che svaniscono e la stagione della Ferrari in rovina, l’addio di Cullen segna un momento cruciale, gettando un’ombra sulle ambizioni di Maranello. Tifosi e opinionisti ora osservano attentamente come Hamilton gestirà questa perdita, sia in pista che fuori, in una stagione già segnata da drammi e delusioni