Alle 10:15 di martedì 17 giugno 2025, una notizia sconvolgente ha scosso l’industria cinematografica. Mel Gibson, Mark Wahlberg ed Elon Musk hanno annunciato una partnership storica per il lancio di un nuovo studio cinematografico, con un investimento stimato tra 1 e 3 miliardi di dollari. Il progetto, descritto come uno studio “anti-woke”, promette di dare priorità a narrazioni incentrate sui valori familiari tradizionali, sfidando la tendenza dominante a Hollywood.
La visione dello studio
I tre magnati affermano che lo studio, il cui nome non è ancora stato ufficialmente nominato, sarà una risposta diretta a quella che definiscono la “programmazione progressista” che ha dominato il cinema negli ultimi anni. Gibson, noto per film comeLa Passione di Cristo, ha dichiarato: “Vogliamo raccontare storie che onorano la fede, la famiglia e la libertà, senza censura o imposizioni ideologiche”. Wahlberg, che in passato ha espresso opinioni conservatrici, ha aggiunto: “È ora di rivendicare un cinema che ispiri, non divida”.
Elon Musk, quando entrò per la prima volta nell’industria dell’intrattenimento, portò con sé la sua visione rivoluzionaria. “Come Tesla e SpaceX, rivoluzioneremo Hollywood con innovazione e autenticità”, dichiarò il miliardario, suggerendo che lo studio avrebbe utilizzato tecnologie all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, per creare contenuti unici.
Dettagli sull’investimento
Fonti vicine al progetto stimano che l’investimento iniziale oscillerà tra 1 e 3 miliardi di dollari, finanziato da una combinazione del capitale personale dei tre uomini e di investimenti di investitori in linea con la visione dello studio. Lo studio prevede di distribuire i suoi primi film nel 2027, concentrandosi su generi come drammi storici, avventure familiari e commedie prive di temi politici forzati. Si vocifera che il primo progetto sarà un film biografico su un’icona religiosa, forse diretto da Gibson.
Reazioni e controversie
La notizia ha generato reazioni contrastanti. Sui social media, soprattutto su X, i fan conservatori hanno celebrato l’iniziativa con hashtag come #CineTradicional e #HollywoodAntiWoke, mentre i critici hanno accusato i soggetti coinvolti di fomentare divisioni culturali. Un utente di X ha scritto: “Finalmente qualcuno sfida la narrativa progressista!”. Altri, invece, si sono chiesti: “Si tratta di cinema o propaganda mascherata?”.
La Hollywood mainstream mantiene il silenzio, ma gli analisti prevedono che lo studio potrebbe attrarre un pubblico significativo, soprattutto tra coloro che si sentono lontani dalle produzioni mainstream. La partnership con Musk solleva anche speculazioni su collaborazioni con piattaforme come X Premium per la distribuzione diretta al pubblico.
Cosa succederà ora?
Con un’uscita ufficiale prevista per la fine del 2025, lo studio promette di rivoluzionare l’industria cinematografica. Restate sintonizzati per maggiori dettagli su www.hollywoodreporter.com o partecipate alla conversazione su X con #MuskCinemaRevolution.