La frustrazione di Max Verstappen nei confronti dei media britannici è esplosa durante il weekend del Gran Premio del Canada, dal 13 al 15 giugno 2025, quando ha dovuto rispondere a ripetute domande sui suoi 11 punti di penalità e sull’imminente minaccia di una squalifica. Il pilota della Red Bull, a un solo punto dalla sospensione automatica in seguito a un controverso scontro con George Russell al Gran Premio di Spagna, ha risposto in modo aggressivo ai giornalisti durante una conferenza stampa post-qualifiche a Montreal. Il suo sfogo, ampiamente ripreso su piattaforme come X, ha sottolineato la crescente pressione sul tre volte campione del mondo, impegnato in una stagione di Formula 1 tesa.

L’incidente che ha scatenato l’attenzione mediatica si è verificato due settimane prima in Spagna, dove Verstappen si è scontrato con Russell alla curva 5 dopo aver ricevuto l’ordine di cedere una posizione. I commissari hanno imposto una penalità di 10 secondi e tre punti di penalità, portando il totale di Verstappen in 12 mesi a 11. Con una squalifica scattata al raggiungimento dei 12 punti, e i punti successivi in scadenza il 30 giugno 2025, l’argomento ha dominato le interazioni con la stampa in Canada. Giovedì, Verstappen ha respinto le domande sulla potenziale squalifica, ma sabato, dopo essersi assicurato la seconda posizione in qualifica, la sua pazienza si è esaurita. Quando un giornalista britannico ha ripreso la questione, Verstappen è esploso, dicendo: “Stai zitto. Me l’hai chiesto giovedì e ora me lo chiedi di nuovo. Sono così stanco. È una perdita di tempo! Così infantile. Non mi preoccuperò nemmeno di rispondere perché è così fastidioso”. I suoi commenti, riportati da RacingNews365, sono diventati virali, con X post che hanno amplificato il sentimento, come “Max ha chiuso con le sciocchezze dei media britannici” da @RBR_Daily.

L’irritazione di Verstappen non era rivolta esclusivamente alla narrativa sui punti di penalità. In un’intervista separata con RacingNews365, ha chiarito che la sua frustrazione derivava dalla natura ripetitiva delle domande dei media britannici, che ha definito “molto infantili” e non correlate alle precedenti critiche di Russell. Russell, che si è assicurato la pole in Canada, aveva suggerito in Spagna che una squalifica sarebbe stata giusta se Verstappen avesse accumulato un altro punto, una posizione che ha alimentato la loro rivalità. Verstappen, tuttavia, ha insistito sul fatto che il suo sfogo non riguardasse Russell, affermando: “Non si tratta di quello che ha detto George. Si tratta delle stesse domande ripetute. Non ne hanno di migliori, immagino”. Questo sentimento riecheggiava la sua conferenza stampa del Gran Premio d’Ungheria del 2021, dove aveva respinto in modo simile le ripetute domande su una collisione con Lewis Hamilton, come notato dal giornalista olandese @ErikvHaren su X.

Il Gran Premio del Canada ha visto Verstappen e Russell continuare la loro battaglia in pista, senza ulteriori incidenti in qualifica. Tuttavia, la vicenda mediatica ha evidenziato tensioni più ampie nella stagione 2025 di F1. Verstappen, con un distacco di 49 punti dal leader del campionato Oscar Piastri, si trova ad affrontare un momento critico. Il suo stile di guida aggressivo, celebrato in biografie come ” Max Verstappen: Niet te stoppen” per il suo lato “intrepido”, è stato oggetto di attenzione, con l’ex pilota Nico Rosberg che ha definito l’incidente spagnolo “inaccettabile” su Sky Sports. Christian Horner della Red Bull, pur difendendo le scuse di Verstappen alla squadra, ha sollecitato linee guida più chiare per gli steward, secondo ESPN.
La supervisione della FIA ha aggiunto un ulteriore strato di dramma in Canada. Lo steward Derek Warwick è stato sospeso per commenti non autorizzati in difesa della penalità spagnola di Verstappen, ed è stato sostituito da Enrique Bernoldi, che ha arbitrato da remoto. Questo rimpasto ha coinciso con sanzioni minori per Russell, che ha ricevuto due multe da 100 euro per eccesso di velocità in pit lane, coperte dalla Mercedes. I tifosi su X hanno dibattuto sulla disparità percepita, con post come “Russell viene multato per 0,1 km/h, ma l’incidente di Max suscita infinite domande?” che riflettono un sentimento polarizzato.
Lo sfogo di Verstappen ha riacceso le discussioni sulle dinamiche mediatiche in F1. Mentre alcuni fan su X, come @SCUDERIAFEMBOY, ne hanno elogiato la sincerità, altri ne hanno criticato i toni, sostenendo che rischiano di alienare gli osservatori neutrali. Il pilota olandese, tuttavia, rimane concentrato sulle corse, dichiarando ai giornalisti: “Sono qui per guidare, non per fare giochetti mediatici”. Con il Gran Premio del Canada in programma il 15 giugno 2025, la partenza di Verstappen in seconda posizione ha offerto l’opportunità di lasciare che la sua prestazione oscurasse la controversia. Con l’imminente Gran Premio d’Austria, dove scadono due punti di penalità, la determinazione del campione a evitare ulteriori infrazioni sarà messa alla prova. Per ora, le sue dure parole ai media britannici segnalano un pilota sotto pressione ma inflessibile nel suo approccio, preparando il terreno per una stagione drammatica.