In un momento emotivo senza precedenti per il mondo della Formula 1, il quattro volte campione del mondo Max Verstappen ha condiviso un messaggio che ha toccato il cuore di fan e colleghi. Durante una conferenza stampa in vista del Gran Premio di Miami il 4 maggio 2025, il pilota olandese annunciò che andrà temporaneamente in pensione dalle corse per essere presente alla nascita del suo primo figlio. La sua ragazza, Kelly Piquet, si aspetta il loro bambino all’inizio di maggio e Verstappen ha sottolineato che non vuole perdere questo periodo speciale. La decisione segna una svolta nella sua carriera, in cui è sempre stato noto per la sua dedizione senza compromessi allo sport. Ora, sembra cercare un nuovo equilibrio tra i suoi impegni professionali e la sua vita privata.

Verstappen, che ha dominato la Formula 1 per anni con il suo talento e determinazione senza rivali, ha parlato candidamente della sua scelta, spiegando che la paternità ha aggiunto una nuova dimensione alla sua vita e che vuole ripensare le sue priorità. “Ho raggiunto tutto ciò che volevo in questo sport”, ha detto, emozione visibile ai suoi occhi. “Ma c’è di più nella vita che solo le corse. Voglio essere lì per mio figlio e Kelly. Questo è un momento che non tornerò mai più.” Le sue parole risuonano profondamente all’interno della comunità della F1, dove raramente i conducenti fanno sacrifici personali a causa del calendario spietato dello sport. L’annuncio di Verstappen arriva in un momento in cui è ancora coinvolto in una feroce battaglia di campionato, rendendo la sua decisione ancora più notevole.

Le reazioni all’interno del paddock sono state miscelate ma in gran parte comprensibili. Christian Horner del team del Red Bull ha elogiato il coraggio di Verstappen nel fare una scelta così personale in uno sport in cui ogni gara può essere cruciale. “Max non è solo un driver eccezionale, ma anche un essere umano con valori”, ha detto Horner. “Lo sosteniamo pienamente e facciamo tutto il possibile per aiutarlo durante questo periodo.” Altri piloti, come Lando Norris e Charles Leclerc, hanno anche espresso la loro ammirazione, con Norris persino scherzando che Verstappen “probabilmente tornerà prima di quanto pensiamo perché ha bisogno dell’adrenalina”. Tuttavia, c’era anche preoccupazione per il modo in cui la sua assenza avrebbe influenzato il campionato, in particolare con l’Oscar Piastri della McLaren che rappresenta una seria minaccia in questa stagione.


Tuttavia, non tutti hanno risposto con comprensione. Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha inviato a Verstappen un ultimatum poco dopo il suo annuncio, avvertendo il conducente delle conseguenze delle gare mancanti. Secondo fonti all’interno della FIA, si dice che Ben Sulayem abbia sottolineato che la Formula 1 non tollera le eccezioni, anche per un campione della statura di Verstappen. L’ultimatum significherebbe che Verstappen potrebbe rischiare punti di penalità o addirittura una sospensione se salta le gare senza una ragione medica ufficiale. Questa rigorosa posizione segue il recente inasprimento delle regole da parte della FIA, che mira a mantenere la disciplina e la coerenza nello sport. La tensione tra Verstappen e Ben Sulayem non è nuova; L’anno scorso si sono scontrati per una penalità per la lingua di Verstappen durante una conferenza stampa a Singapore.
L’annuncio di Verstappen fa anche luce sul più ampio dibattito sull’equilibrio tra lavoro e vita privata in Formula 1. Lo sport ha un estenuante calendario a 24 gare nel 2025 e i conducenti raramente ottengono tempo per le pietre miliari personali. La scelta di Verstappen potrebbe costituire un precedente per i futuri driver che affrontano dilemmi simili. I fan hanno risposto in massa sui social media, con hashtag come #maxthedad Trending. Molti hanno elogiato il suo coraggio, mentre altri hanno speculato su come Red Bull affronterà la sua assenza, possibilmente con il pilota di riserva Liam Lawson.
Per lo stesso Verstappen, la decisione sembra essere presa. Ha sottolineato che non ha intenzione di stare lontano a lungo, ma che la sua famiglia viene prima ora. “Ho sempre corso per vincere, ma questa è una gara che non posso rimandare”, ha detto con un sorriso. Mentre il mondo di Formula 1 si prepara per un periodo insolito senza la sua più grande stella, una cosa è chiara: Verstappen rimane un campione non solo in pista, ma anche fuori di esso. La sua scelta di abbracciare la paternità, anche sotto pressione della FIA, mostra un lato umano che lo sport vede raramente.