Il ritorno di Jannik Sinner al Foro Italico dopo tre mesi di assenza è stato uno degli eventi più attesi del panorama tennistico internazionale. Ma tra tutti i commenti arrivati sul rientro del talento altoatesino, a spiccare è stata la voce autorevole di Andre Agassi, ex numero 1 del mondo e leggenda del tennis. In un’intervista rilasciata a margine del torneo di Roma, Agassi ha rivelato cosa lo ha colpito di più del rientro dell’azzurro: “Quello che mi ha davvero sorpreso è che Sinner non poteva guardarsi indietro.”

Secondo Agassi, non si tratta solo di una questione fisica o tecnica, ma mentale. “Dopo un periodo lontano dai campi così lungo, molti giocatori si soffermano sugli errori passati, sulle occasioni mancate, su ciò che è stato. Jannik no. È tornato in campo con lo sguardo fisso in avanti, con la mente completamente proiettata sul futuro. Questo è un segnale di grande maturità.”

Il tennista italiano, reduce da uno stop forzato a causa di un problema fisico, ha ritrovato il calore del pubblico romano e ha mostrato fin da subito una determinazione sorprendente. Pur non al massimo della forma, ha dimostrato di non aver perso quella fame di vittoria che lo ha reso uno dei protagonisti del circuito ATP negli ultimi anni.

Agassi ha poi aggiunto: “Mi rivedo un po’ in lui. Anche io ho vissuto momenti in cui tutto sembrava andare storto. Ma Sinner ha qualcosa di speciale: una calma interiore che si trasforma in potenza mentale. Questo è il vero segreto dei campioni.”

Il ritorno di Sinner a Roma non è stato solo un evento sportivo, ma anche un simbolo di resilienza e determinazione. Il supporto del pubblico italiano, unito all’ammirazione di leggende come Agassi, conferma che Jannik è molto più di una promessa: è già una realtà consolidata e destinata a lasciare un segno profondo nella storia del tennis.