La Formula 1 è sempre stata uno scenario in cui i talenti emergenti lottano per evidenziare in mezzo a pressione, velocità e aspettative. In questo 2025, un nome che risuona fortemente nel paddock è quello dell’argentino Franco Colapinto, un giovane pilota che ha catturato l’attenzione delle figure chiave nel mondo delle corse automobilistiche. Laurent Mekies, il nuovo direttore di Red Bull Racing, ha sorpreso di dichiarare che l’attuale livello di Colapint supera Yuki Tsunoda, un’affermazione che non è passata inosservata e che ha generato scalpore nella regina del motorsport. Ma ciò che ha davvero scosso la Formula 1 è stata la risposta immediata di Max Verstappen, il tetracampeon mondiale, con nove parole che hanno lasciato tutti a parlare: “Collapint è veloce, ma ha bisogno di un’auto competitiva”.
Laurent Mekies, ingegnere di addestramento e con più di 25 anni di esperienza nelle corse automobilistiche, ha assunto il ruolo di direttore delle corse della Red Bull dopo l’inaspettata partenza di Christian Horner nel luglio 2025. Il suo arrivo ha segnato un cambio di rotta per la squadra austriaca, che cerca di consolidare una nuova era di successi. Mekies, noto per la loro capacità di comprendere i piloti e tradurre le loro esigenze sul lato tecnico della squadra, non ha preso dichiarazioni che danno cosa parlare. In una recente intervista con Motorsport.com, ha espresso la sua fiducia nel talento di Colapinto: “Franco ha un enorme potenziale. La sua velocità e coerenza in pista sono impressionanti e penso che oggi sia un passo sopra Tsunoda in termini di pura prestazioni”. Questa opinione, proveniente da qualcuno con l’esperienza di Mekies in squadre come la Ferrari e la FIA, non è qualcosa che può essere ignorato.
L’argentino, solo 22 anni, ha dimostrato nel suo breve passaggio attraverso la Formula 1 che non è un nuovo rookie. Dal suo debutto con Williams nel 2024, dove è riuscito ad aggiungere punti in Azerbaigian, fino alla sua incorporazione in Alpine nel 2025, Colapinto ha sorpreso dalla sua capacità di adattarsi a auto meno competitive e ottenere il massimo da loro. Nel Grand Prix Canada di quest’anno, ad esempio, è riuscito a classificare nel decimo posto, una pietra miliare per un pilota che ha affrontato i limiti dell’alpino A525, un’auto che soffre di un motore Renault meno potente e problemi aerodinamici.
La dichiarazione di Mekies non solo eleva il profilo di Colapint, ma invita anche la performance di Yuki Tsunoda, Racing Bulls Pilot, Red Bull’s Brother Team. Tsunoda, che è stato in Formula 1 per diverse stagioni, è stato criticato per la sua incoerenza e per non aver sfruttato le opportunità che la squadra ha dato. Helmut Marko, un consulente di Red Bull, è stato particolarmente difficile con i giapponesi, osservando che la sua esibizione nel 2025 non è stata all’altezza delle aspettative. In questo contesto, le parole di Mekies acquisiscono un peso aggiuntivo, suggerendo che Colapinto potrebbe essere un’opzione più solida per il futuro, anche per una squadra simile a Red Bull.
Tuttavia, non tutti sono d’accordo con questa valutazione. Tsunoda, in una dichiarazione a Motorsport.com, ha difeso il suo lavoro: “Rispetto l’opinione di Laurent, ma penso che la mia esperienza e conoscenza dell’auto siano preziose. Sto lavorando per migliorare ogni giorno”. Nonostante la sua risposta, la pressione sul giapponese è evidente, soprattutto con le voci secondo cui il suo posto nei tori da corsa potrebbe essere in pericolo per il 2026, quando Honda smetterà di fornire motori alla squadra.
La controversia non si è conclusa con le dichiarazioni di Mekies. Max Verstappen, il riferimento indiscusso di Red Bull, non rimase in silenzio prima della agitazione generata dalla lode di Colapint. In una breve ma schiacciante dichiarazione durante il Gran Premio del Belgio, Verstappen ha dichiarato: “Colapint è veloce, ma ha bisogno di un’auto competitiva”. Queste nove parole, pronunciate con l’autorità di un tetracampeon, non solo riconoscono il talento dell’argentino, ma indicano anche l’ostacolo principale che deve affrontare: la performance limitata dell’alpino A525.
Il commento di Verstappen è un promemoria della realtà della Formula 1, in cui il talento di un pilota può essere oscurato dalle carenze della sua auto. Alpine, che attualmente occupa l’ultimo posto nel campionato dei costruttori con soli 11 punti, ha combattuto con problemi meccanici, come i fallimenti di trasmissione che hanno colpito Colapinto a Silverstone e Barcellona e un motore che, secondo Infobae, ha tra 20 e 40 cavalli in meno di quelli di Mercedes, Honda e Ferrari. Nonostante questi limiti, Colapinto ha mostrato lampi di grandezza, come quando ha superato il suo partner Pierre Gasly nell’anello Red Bull, raggiungendo tempi più veloci anche con un’auto danneggiata.
Il supporto di Mekies per Colapint non è solo un riconoscimento personale; Riflette anche le ambizioni di Alpine per l’argentino. Flavio Briatore, consulente esecutivo del team francese, è stata una figura chiave nell’incorporazione di Colapinto, gestendo un incarico di cinque anni da Williams. Briatore, noto per aver scoperto talenti come Michael Schumacher e Fernando Alonso, vede a Colapint un pilota con il potenziale per raggiungere la cima. “Franco è un diamante crudo. Con il giusto supporto, può essere tra i migliori”, ha detto Briatore in un’intervista con il Gazzetta Dello Sport.
Il piano di Alpine per il 2025 include la massimizzazione delle prestazioni di Collapint nelle 12 gare che rimangono dalla stagione, come confermato da Pablo Sibilla, CEO di Renault Argentina, a La Nacion. Inoltre, il team sta lavorando ai miglioramenti tecnici per l’A525, sebbene le limitazioni attuali rendano le prime. Entro il 2026, Alpine farà un passo audace adottando i motori Mercedes, una decisione che potrebbe colmare il divario con le squadre principali e dare a Collapint un’auto più competitiva.
Il fenomeno Collapint non si limita ai suoi risultati in pista. In Argentina, la sua presenza in Formula 1 ha scatenato una febbre che non è stata vista da Juan Manuel Fangio e Carlos Reutemann. Migliaia di fan argentina hanno viaggiato verso circuiti come Icola e Spa per supportare il loro idolo, creando una “marea celeste e bianca” che ha sorpreso il paddock. Questo enorme supporto, combinato con il supporto di sponsor come Carlos Slim Son, secondo Infobae, rafforza la posizione di Colapint come figura commercialmente attraente.
Tuttavia, la strada non è esente dalle sfide. Voci su un possibile sostituto di Valtteri Bottas, sebbene Briratory le abbia negato categoricamente: “Per ora, abbiamo i nostri piloti”. Inoltre, il futuro di Colapinto per il 2026 è ancora incerto, con speculazione su un possibile ritorno a Williams o persino un salto a Cadillac, la nuova squadra che si unirà alla griglia.
La Formula 1 è un mondo in cui il talento, l’opportunità e la strategia sono intrecciati. Le parole di Mekies e Verstappen hanno messo Collapint al centro della conversazione, ma il loro successo dipenderà dalla loro capacità di continuare a impressionare in un’auto limitata e dalle decisioni che Alpine prende nei prossimi mesi. Con il supporto di figure come Briatore e l’entusiasmo di una nazione dietro di lui, Colapinto ha tutto per diventare una stella. La domanda ora è: Alpine può dargli l’auto di cui hai bisogno per brillare? Il tempo, come sempre in Formula 1, sarà il giudice finale.