La navicella spaziale di Elon Musk è fuori uso: una massiccia esplosione scuote la base di SpaceX: l’esplosione scuote gli ingegneri e sconvolge l’industria spaziale. Si aspetta che la missione su Marte vada in fumo mentre si verifica la catastrofe? Lo straordinario fallimento che potrebbe cambiare per sempre il corso dell’esplorazione spaziale!
Il 19 giugno, lo space shuttle del liceo del miliardario della tecnologia Elon Musk è esploso poco prima che fossero programmati i test del motore presso la Starbase, in Texas.
La navicella spaziale SpaceXS Starship esplode durante il primo test – Video: Times News
Secondo quanto riportato dalla CBS News del 19 giugno, l’esplosione ha completamente distrutto il razzo ed è considerata una grave battuta d’arresto per il veicolo spaziale super pesante costruito dal miliardario Muschus, che diventerà un veicolo chiave per il futuro di SpaceX.
L’attività video fornita da LabPadre, l’unità di monitoraggio delle attività di SpaceX, ha registrato l’improvvisa esplosione del razzo Starship in una gigantesca palla di fuoco alle 23:00 (ora locale) del 18 giugno, circa 10-15 minuti prima dell’inizio previsto del test del motore.
Il video mostra quelle che sembrano essere state due esplosioni: la prima vicino alla prua del razzo e la seconda poco dopo sul lato sinistro della fusoliera, con fiamme e detriti che si sono propagati con violenza. La piattaforma di prova è quasi scomparsa in una palla di fuoco che è rimasta attiva per tutta la notte e che sembrava essere l’esplosione di una bomba.
Al momento dell’esplosione, la nave era piena di ossigeno liquido e in parte di metano, due combustibili infiammabili.
“SpaceX si stava preparando per il suo decimo volo di prova quando ha riscontrato un grave problema sulla piattaforma di prova di Starbase. Non ci sono state perdite di vite umane e tutto il personale era fiducioso. Ci siamo coordinati con le autorità locali per garantire la sicurezza dell’area di prova e dei suoi dintorni”, ha dichiarato SpaceX sui social media.
Il lancio del razzo rivelatore a 36 ponti, nome in codice della nave, è previsto per la fine di questo mese, insieme al gigantesco stadio booster con compressore volumetrico, per il suo decimo volo di prova integrato e senza equipaggio. Il test di accensione è un pre-volo di routine per valutare le prestazioni e gli aggiornamenti tecnici.
Il ponte superiore della navicella spaziale è esploso presso la Starbase Facility (Texas, USA) – Foto: CBS News
Da aprile 2023, SpaceX ha completato 9 voli di questo gigantesco test. I primi tre voli non sono falliti completamente, i successivi tre e due degli ultimi tre sono esplosi a metà percorso.
Come previsto, il volo successivo del 27 maggio raggiunse la traiettoria, ma perse il controllo e andò in stallo durante il rientro nell’atmosfera.
Questa esplosione è considerata un importante passo indietro, soprattutto in relazione al fatto che la National Aeronautics and Space Administration (NASA) degli Stati Uniti prevede che SpaceX completerà presto la variante Starship per far atterrare gli astronauti vicino ai poli sud della Luna nei prossimi 2 o 3 anni.
Per portare a termine questa missione, SpaceX dovrà effettuare dai 10 ai 20 lanci per fornire al proprietario l’orbita terrestre, il che significa che nello spazio vengono perfezionate tecnologie estremamente complesse, come la trasmissione automatizzata del carburante criogenico e la registrazione del calore nel carburante.
Con i suoi 123 metri di altezza, la navicella spaziale è attualmente il più grande e potente complesso spaziale al mondo e svolge un ruolo chiave nella visione a lungo termine del miliardario Musk di portare l’uomo su Marte.
Il razzo di prova SpaceX è partito per la nona volta dopo 30 minuti, decollando
La mattina del 28 maggio (oggi Vietnam), la società SpaceX del miliardario Elon Musk ha lanciato il nono test del razzo Starship, ma ha perso il controllo e si è guastato dopo oltre 30 minuti di decollo.