🚨 Dopo le indagini sul capo di Yamaha, Paolo Pavesio, Marc Márquez ha finalmente ricevuto una nuova preghiera sull’uso del doping dopo la sua serie di vittorie.
💥 MotoGP è stato scosso mercoledì seraCome amministratore delegato di Yamaha, Paolo Pavesio, ha concluso un’indagine privata sulla stagione dominante di Marc Márquez, sollevando preoccupazioni su possibili violazioni del doping. Dopo aver vinto sette eventi consecutivi del Grand Prix e guidato il campionato con gli incredibili 381 punti, le esibizioni di Márquez avevano attirato sospetti di squadre rivali. Pavesio, frustrato dalla mancanza di competitività di Yamaha, ha avviato una revisione interna e ha presentato risultati al FIM Medical Board. Il risultato: Márquez è stato collocato in un protocollo di monitoraggio di sei RUN, con test obbligatori prima della gara.

⚠️ La decisione ha causato un forte dibattito in tutto il paddock, soprattutto quando Márquez stesso disse di non conoscere alcuna indagine. “Non sapevo nemmeno di essere sotto inchiesta”, ha detto durante un’intervista dopo la gara in Ungheria, scartando la controversia con fiducia caratteristica. Ducati ha difeso il suo pilota stellare, qualificando le accuse “senza fondamento e motivate politicamente”. Tuttavia, Yamaha insiste sul fatto che il movimento è giustizia e trasparenza, citando irregolarità nei tempi di recupero e i dati di resistenza fisica raccolti durante la stagione.

💬 I funzionari di MotoGP hanno chiaritoChe Márquez non sia stato condannato per alcuna violazione del doping, ma il protocollo di monitoraggio rimarrà in vigore fino alla fine della stagione. Paolo Pavesio dichiarò,“Non stiamo accusando, chiediamo chiarezza. Lo sport merita risposte.”I fan sono divisi, con un po ‘di lode della coraggiosa postura di Yamaha e altri che accusano la squadra di deviare dalle loro lotte per le prestazioni. Nel frattempo, Márquez continua a dominare in pista, senza inflessione della controversia e si è concentrato sulla garanzia del suo nono titolo mondiale.

🏁 Mentre il campionato va verso il suo ultimo tratto, La tensione tra Yamaha e Ducati sta raggiungendo il punto di ebollizione. L’eredità di Márquez, una volta definita dallo splendore, ora deve affrontare il controllo, non dai funzionari, ma dei rivali disperati per fermare il loro impulso. Se l’indagine porta alla riforma o alla dissolvenza in background, una cosa è sicura: MotoGP 2025 non è più solo una carriera, è una reputazione, la rivalità e la lotta per la verità dietro la velocità.





