Jannik Sinner rivela la vera ragione per l’assenza di suo fratello Marc alla finale dell’Internazionale d’Italia – le parole toccanti della madre

Jannik Sinner, il campione meridionale del tennis italiano, ha recentemente chiarito un dettaglio che ha suscitato la curiosità di molti fan: l’assenza di suo fratello Marc durante la finale dell’Internazionale d’Italia. Un momento storico per il giovane tennista, che ha trionfato a Roma conquistando il prestigioso titolo ATP di fronte a migliaia di spettatori entusiasti.

Durante un’intervista pubblicata dopo la vittoria, Jannik voleva spiegare perché Marc non era presente allo stadio, nonostante fossero i genitori regolarmente seduti sugli spalti. “Mio fratello non è stato in grado di contattarci per impegni personali che possono essere migliorati – ha detto Sinner – ma mi ha sostenuto da lontano, con il cuore. Siamo molto uniti come una famiglia, anche se non possiamo sempre essere fisicamente insieme.”

Le parole di Sinner hanno colpito i fan per la loro sincerità, mettendo in evidenza il lato umano del campione, spesso nascosto dietro la sua concentrazione in campo. Per rafforzare questo legame familiare, la madre del tennista, che ha intervistato immediatamente dopo la partita, ha parlato delle difficoltà affrontate dal figlio durante il torneo.

“In questi giorni Jannik ha vissuto momenti molto intensi – ha detto la signora Sinner -. Non è stato facile per lui gestire la pressione, le aspettative e allo stesso tempo il dolore di non avere tutta la famiglia piena con lui. Ma ha dimostrato ancora una volta la sua forza interiore e il suo grande cuore.”

Le parole della madre sottolineano l’aspetto emotivo e familiare che viene spesso dimenticato nello sport di alto livello. Il sostegno della famiglia, anche a distanza, è stato fondamentale per il successo del peccatore presso l’Internazionale d’Italia 2025, un obiettivo che segna una fase importante nella sua carriera.

Con questa vittoria, Jannik non solo entra nella storia del tennis italiano, ma conferma anche la sua maturità come persona, in grado di affrontare le difficoltà con determinazione e umiltà. E se suo fratello Marc non era sugli spalti, il suo affetto era ancora presente, come ha sottolineato lo stesso Jannik.