Jannik Sinner ha infiammato l’Halle Open 2025 con una performance stellare contro Yannick Hanfmann, vinta 7-5, 6-3, ma è la sua reazione post-match a rubare la scena. Durante la conferenza stampa, un giornalista ha provocato il numero 1 al mondo con una domanda irrispettosa, spingendo Sinner a un gesto epico: un “throwing the mic” verbale. Sussurrando cinque parole con un’espressione di pura rabbia, il tennista italiano ha zittito la sala, lasciando milioni di spettatori sbalorditi.
Le parole, pronunciate a bassa voce ma con un’intensità travolgente, hanno scatenato un’ondata di reazioni sui social, con l’hashtag #SinnerThrowingTheMic diventato virale in poche ore. Il giornalista, il cui nome non è stato reso noto, è stato immediatamente licenziato dagli organizzatori dell’ATP 500 di Halle, che hanno definito il suo comportamento “inappropriato e scorretto”.
Sinner, reduce da una stagione straordinaria, ha dimostrato ancora una volta di essere non solo un campione in campo, ma anche un atleta che non tollera mancanze di rispetto. La sua performance sull’erba di Halle, impeccabile e aggressiva, lo conferma come favorito per Wimbledon. Ma è il momento della conferenza stampa a dominare le cronache, alimentando speculazioni su cosa abbia detto esattamente.
Cosa avrà sussurrato Sinner? Il mistero continua a tenere banco, mentre il tennista si prepara al prossimo match contro Bublik. Una cosa è certa: questo “throwing the mic” segna un nuovo capitolo nella leggenda di Sinner.
