Il grande capo della Ducati ha appena rilasciato una dichiarazione “scioccante” sulla feroce discussione di Valentino Rossi riguardo a presunti imbrogli su Bagnaia e Marquez
In un colpo di scena che nessuno si aspettava, il capo della Ducati si è intromesso nel mezzo dell’acceso dibattito scatenato da Valentino Rossi su Pecco Bagnaia e Marc Marquez. Rossi, che ha espresso apertamente le sue preoccupazioni in merito alla rivalità in pista tra il suo protetto Bagnaia e il sempre combattivo Marquez, non ha usato mezzi termini sulla crescente tensione tra i due.
Ma è stata la risposta della Ducati a sorprendere davvero i fan e ad aggiungere un nuovo livello alla controversia. In una dichiarazione audace e “scioccante”, il capo della Ducati ha risposto, sottintendendo che le opinioni di Rossi potrebbero essere, beh… obsolete. Secondo lui, “La MotoGP non significa essere indulgenti con i rivali”, aggiungendo che Bagnaia, in quanto pilota di punta della Ducati, ha tutto il diritto di difendere il suo terreno contro Marquez, indipendentemente da ciò che pensa la leggenda della MotoGP.
Le parole del capo della Ducati non hanno solo agitato la pentola; hanno acceso un dibattito aperto tra fan e piloti. Per alcuni, questa è la Ducati che abbraccia lo spirito competitivo dello sport. Ma per altri, è una sfida diretta allo status venerato di Rossi nella MotoGP. In entrambi i casi, la posizione della Ducati ha chiarito una cosa: stanno sostenendo Bagnaia fino in fondo e non sono troppo preoccupati di pestare i piedi a leggende come Rossi per farlo.
Mentre la stagione si svolge, tutti gli occhi sono puntati sulla crescente rivalità tra Bagnaia e Marquez e l’influenza delle opinioni di Rossi potrebbe continuare a diffondersi nel paddock, che piaccia o no alla Ducati.