In un annuncio che ha fatto tremare l’intero settore automobilistico, il CEO di Toyota ha svelato un’invenzione che potrebbe cambiare per sempre il futuro della mobilità: un motore ad acqua alimentato da una pompa rivoluzionaria. Sì, avete capito bene. Secondo le dichiarazioni scioccanti del numero uno del colosso giapponese, questa nuova tecnologia potrebbe mandare in pensione le tanto decantate auto elettriche.
Durante una conferenza stampa tenutasi a Tokyo, il CEO ha presentato il prototipo del nuovo motore, descritto come “ecologico, economico e infinitamente rifornibile”. Il segreto? Una speciale pompa in grado di trasformare l’acqua in energia meccanica attraverso un processo ancora coperto da brevetto. “Non si tratta di fantascienza – ha dichiarato – ma della prossima evoluzione logica per un pianeta stanco delle batterie al litio e dei costi ambientali nascosti delle auto elettriche.”
Il mondo dell’auto è rimasto a bocca aperta. Mentre Tesla continua a scommettere tutto sul futuro elettrico, Toyota potrebbe aver già trovato la via d’uscita. Secondo alcune fonti interne, i test su strada sono già in corso, e i primi modelli commerciali potrebbero arrivare entro il 2027.
Ma c’è di più: questa pompa “magica” funzionerebbe anche con acqua piovana o marina, rendendo virtualmente infinita la disponibilità di carburante. Addio colonnine di ricarica, addio ansia da autonomia. Una rivoluzione silenziosa, ma devastante.
Ovviamente, c’è chi grida al complotto e al rischio che le lobby energetiche cerchino di affossare il progetto. Ma Toyota sembra determinata a portare avanti la sua visione, con o senza l’appoggio dell’industria tradizionale.
Una cosa è certa: se questo motore manterrà anche solo la metà delle promesse fatte, potremmo presto assistere alla fine dell’era elettrica ancora prima che inizi davvero.