Il capo della Yamaha ha avvertito la Ducati riguardo alla controversia scioccante in gara tra Marc Marquez e Francesco Bagnaia
In un’inaspettata svolta degli eventi, il capo della Yamaha ha lanciato un severo avvertimento alla Ducati sull’ultimo dramma del GP di Thailandia che ha coinvolto Marc Marquez e Francesco Bagnaia. Le tensioni sono state alte tra i due piloti, ma questa volta il capo della Yamaha è entrato nella mischia, suggerendo che la Ducati potrebbe giocare col fuoco quando si tratta delle loro tattiche in pista.
Dopo che Marquez e Bagnaia si sono scontrati di nuovo in pista, innescando un’accesa discussione, il capo della Yamaha non ha potuto trattenersi. In una dichiarazione pubblica, ha affermato che la Ducati dovrebbe “assumersi la responsabilità” per aver alimentato una rivalità non necessaria, suggerendo che la strategia del team potrebbe oltrepassare il limite del fair play. Secondo lui, questa “controversia di gara” in fermento è più di un semplice spirito competitivo: sta diventando una distrazione e persino un rischio per la sicurezza degli altri piloti.
La Ducati, tuttavia, ha minimizzato i commenti, difendendo l’approccio aggressivo di Bagnaia e sostenendo fermamente che il suo campione sta semplicemente correndo per vincere. Nel frattempo, i fan e gli analisti stanno dibattendo sull’accusa della Yamaha, chiedendosi se si tratti di una preoccupazione genuina o solo di un tentativo di sbilanciare la Ducati.
Mentre la stagione della MotoGP si scalda, questo ultimo capitolo ha aggiunto benzina sul fuoco a una rivalità già intensa che dura da una stagione, lasciando tutti a guardare e ad aspettare, non solo per la prossima gara, ma per il prossimo round di questa battaglia fuori pista ad alto rischio.