“Ha tradito” Lando Norris ha accusato George Russell di imbrogliare con pneumatici illegali, l’auto di George Russell è stata portata via per le indagini al GP del Bahrain del 2025


Il Gran Premio del Bahrain del 2025, già un capitolo elettrizzante della stagione di Formula 1, prese una svolta drammatica quando Lando Norris della McLaren accusò il pilota Mercedes George Russell di imbrogliare usando pneumatici illegali. L’accusa esplosiva è arrivata poco dopo la gara, che ha visto l’Oscar Piastri di McLaren rivendicare la vittoria dalla pole posizione, mentre Russell ha combattuto duramente per assicurarsi il secondo posto, respingendo un Norris in carica al terzo. L’accusa ha inviato onde d’urto attraverso il paddock, culminando nell’auto di Russell, essendo sequestrato dalla FIA per un’indagine approfondita, gettando un’ombra su quello che era stato un fine settimana ferocemente contestato a Sakhir.

La controversia è scoppiata nella sala di recupero post-gara, dove Norris, visibilmente frustrata, è stato sentito per caso facendo commenti appuntiti sulla performance di Russell. Fonti vicine al team della McLaren hanno rivelato che Norris sospettava irregolarità nelle gomme utilizzate sulla Mercedes W16 di Russell, sostenendo di aver fornito un vantaggio ingiusto in presa e durata, in particolare nelle fasi di chiusura della gara. I commenti di Norris, inizialmente vaghi, hanno guadagnato trazione quando, secondo quanto riferito, ha detto ai giornalisti: “Non è giusto. Non togli un’auto come la nostra su quelle gomme a meno che qualcosa non sia spento.” L’accusa, sebbene non ancora comprovata, era abbastanza grave da impegnare un’azione immediata dal corpo di governo dello sport.

Russell, da parte sua, è apparso cieco dalle affermazioni. Il 27enne britannico, che ha consegnato una masterclass in guida difensiva per tenere a bada Norris, ha respinto le accuse come “uve acide” da un concorrente sotto pressione. “Oggi ho tirato fuori il mio cuore e il team ha fatto tutto dal libro”, ha detto Russell in un’intervista post-gara. “Se Lando ha un problema, dovrebbe prenderlo con gli amministratori, non gettare le accuse.” Nonostante la sua sfida, la FIA ha confermato che l’auto di Russell è stata presa per l’ispezione, con particolare attenzione alla composizione dei pneumatici e alla conformità con le rigorose normative del 2025 sulla produzione e l’utilizzo dei pneumatici.

Lo sfondo di questa saga era una gara intensamente competitiva. Piastri ha dominato dal fronte, convertendo la sua pole posizione in una vittoria comoda, il suo secondo della stagione. Dietro di lui, Russell e Norris si sono impegnati in un duello lungo la gara che affascinava i fan. Norris, che ha lottato per le qualifiche e ha iniziato sesto, si è scolpito attraverso il campo ma si è trovato bloccato dietro la Mercedes di Russell nel periodo finale. Il ritmo superiore della McLaren era evidente, ma la gestione dei pneumatici di Russell e la difesa strategica si sono dimostrate insormontabili. Questo contesto alimentava i sospetti di Norris, mentre si chiedeva come le gomme di Russell resistessero sotto una pressione così implacabile.

La decisione della FIA di sequestrare l’auto di Russell riflette la gravità con cui stanno trattando la questione. Le normative sui pneumatici di Formula 1 sono strettamente applicate, con Pirelli che fornisce composti standardizzati per garantire un campo di gioco di livello. Qualsiasi deviazione, sia attraverso modifiche non autorizzate o trattamenti esterni, potrebbe comportare gravi sanzioni, inclusa la squalifica. Si prevede che l’indagine analizzerà i modelli di usura dei pneumatici, la composizione chimica e i dati di telemetria per determinare se Mercedes ha guadagnato un vantaggio illegale. I risultati potrebbero non essere immediati, poiché l’analisi forense di questa natura può richiedere giorni, lasciando la classifica finale del GP del Bahrain nel limbo.

Questo incidente aggiunge un altro strato di tensione alla già feroce rivalità tra Norris e Russell, due dei più luminosi talenti della Gran Bretagna. Norris, che guida il campionato dei conducenti di un singolo punto su Max Verstappen di Red Bull, è sotto pressione immensa per consegnare il titolo dei primi conducenti della McLaren dal 2008. Russell, nel frattempo, sta combattendo per dimostrare il suo valore come pilota principale della Mercedes insieme al debuttante Kimi Antonelli. Le loro battaglie in pista sono state un punto culminante del 2025, ma questo scontro fuori pista rischia di intensificare le animosità personali.

Il paddock non è estraneo alle accuse di imbrogli, con i team che spingono storicamente i confini delle normative tecniche. Proprio l’anno scorso, Red Bull ha affrontato un controllo su un dispositivo di Bib anteriore, mentre McLaren ha modificato un’ala posteriore dopo discussioni della FIA. Tuttavia, le controversie legate ai pneumatici sono rare, dato il controllo centralizzato di Pirelli sull’offerta. Se la Mercedes si ritiene colpevole, potrebbe innescare una sonda più ampia nei loro processi, influenzando potenzialmente la loro stagione. Al contrario, se le affermazioni di Norris sono infondate, potrebbe danneggiare la sua credibilità e la reputazione di McLaren.
Mentre la FIA scava più in profondità, l’attenzione si sposta su Jeddah, dove incombe il Gran Premio dell’Arabia Saudita. Per ora, l’eredità del GP del Bahrain è quella di Triumph contaminata dal sospetto. La vittoria di Piastri merita la celebrazione, ma la questione irrisolta delle gomme di Russell è pesante. Era abilità, strategia o qualcosa di sinistro che teneva a bada Norris? Solo l’indagine lo dirà, e il mondo della F1 aspetta con il respiro sospeso per le risposte.