🛑 🏍 GRANDI NOTIZIE MotoGP Oggi: Il CEO Rompe il Silenzio sulla Crisi KTM, il Capo della Pramac Affronta Grandi Tensioni su Marc Marquez e Ducati
In una svolta degli eventi che potrebbe essere descritta solo come un dramma degno della MotoGP, il CEO della MotoGP ha finalmente deciso di affrontare la crisi della KTM. Sì, quello su cui tutti noi abbiamo speculato per settimane, bevendo un caffè e fingendo di essere esperti di politica nel paddock della MotoGP. A quanto pare la crisi non è stata quella che pensavamo, anzi, è ancora più assurda.
Nella sua dichiarazione “innovativa”, l’amministratore delegato ha dichiarato: “Non siamo in crisi; siamo in transizione”. Ah sì, il classico rebranding da disastro a opportunità. Si vocifera che questa “transizione” potrebbe comportare la sostituzione dell’attuale gamma KTM con una flotta di scooter. “Crediamo nell’innovazione”, ha affermato il CEO, evitando opportunamente qualsiasi domanda riguardante la frustrazione dei piloti nei confronti delle loro moto in questa stagione.
Nel frattempo, in Pramac, le cose si scaldano più velocemente del motore Honda di Marc Marquez durante un GP. Secondo quanto riferito, ci sono alte tensioni tra il boss della Pramac e la Ducati in merito alla possibile aggiunta di Marc Marquez alla squadra Ducati. Si vocifera che Marquez, noto per la sua capacità di estrarre prestazioni da qualsiasi mezzo a due ruote, stia prendendo in considerazione un posto in Ducati, con grande costernazione del team Pramac.
Interrogato su un commento, il boss di Pramac ha dichiarato: “La Ducati è una famiglia, ma a volte le famiglie litigano”. Una risposta davvero criptica, soprattutto se si considera che in seguito è stato visto gesticolare furiosamente durante una accesa telefonata fuori dal garage della Pramac. Alcune fonti ipotizzano che dall’altra parte potrebbe esserci stato Claudio Domenicali della Ducati, ricordando a Pramac chi è veramente al comando.
Marc Márquez, invece, rimane calmo come sempre. Quando gli è stato chiesto come stessero le cose, ha semplicemente sorriso e ha detto: “Sono concentrato solo sulla gara”. Traduzione: “Lascerò che tutti si combattano per me, mentre rimarrò il protagonista della MotoGP.”
In mezzo a tutta questa drammaticità, una cosa è chiara: la MotoGP non è solo una gara, è una soap opera con auto più veloci e caschi migliori. Restate sintonizzati, perché questa storia è ben lungi dall’essere finita. La prossima settimana potremmo avere un’esclusiva sulla possibilità che le “cene di famiglia” della Ducati includano cibo vero o solo ulteriori discussioni sugli ordini di squadra.