Negli ultimi anni, numerose scoperte archeologiche hanno fatto luce sui misteri della società egizia, offrendo nuove prospettive sulla vita, i costumi e le credenze di questa grande civiltà. Tra le scoperte più sorprendenti ci sono le immagini radar che suggeriscono che i resti della regina Nefertiti potrebbero essere nascosti all’interno di una camera funeraria nella Valle dei Re. Questa teoria ha catturato l’attenzione di archeologi ed egittologi, aggiungendo un ulteriore strato al mistero di uno dei templi più famosi d’Egitto.

Nefertiti, nota per la sua straordinaria bellezza e per il ruolo svolto durante il regno del marito, il re Abyat, rimane un enigma. La scoperta del busto di Nefertiti da parte di un team archeologico tedesco nel 1912 scatenò ampie polemiche, in particolare riguardo alla proprietà del manufatto. Questa scoperta, unita alla controversia in corso tra le autorità tedesche ed egiziane sulla restituzione del busto, ha scatenato speculazioni sulle origini di Nefertiti e sul suo importante ruolo nella politica egiziana.
Alcune teorie suggeriscono che Nefertiti potrebbe averlo ereditato da un’altra nipote, o forse dalla madre di Tutankhamon. La sua morte ha scatenato ampie polemiche: alcuni ritengono che sia morta nel dodicesimo anno del regno di Akhebbat, mentre altri ritengono che abbia assunto il potere durante il regno del marito e che abbia assunto brevemente la guida dopo la sua morte. Il busto di Nefertiti in pietra calcarea, splendidamente dipinto, rivela un volto dalla perfetta simmetria primitiva, con un occhio tempestato di cristallo e cera d’api che gli conferisce un aspetto nero, accrescendo il suo fascino misterioso.
Nel 2020 è stata fatta un’altra importante scoperta quando l’archeologa Kathleen Martibis ha trovato una tomba nascosta sotto i templi di Taposiris Magna e Alexandra, che alcuni ritengono possa condurre alla tomba di Cleopatra. La tomba, decorata con immagini di Cleopatra e Alessandro Magno, ha affascinato gli egittologi, che ritengono possa essere importante quanto la scoperta della tomba del re Tutankhamon nel 1922. La parte inferiore della tomba inzuppata d’acqua ha suscitato preoccupazioni, ma la possibilità di scoprire la tomba originale di Cleopatra potrebbe rendere le tombe un’attrazione di livello mondiale.

Oltre alle tombe e alle statue reali, sono in aumento le scoperte relative ai costumi funerari dell’antica civiltà egizia, sorprendendo i ricercatori. Nell’oasi di Fayum, gli archeologi hanno trovato i resti di un misterioso bambino sepolto insieme a 142 cani. Questa scoperta solleva interrogativi sul rapporto tra il bambino e i cani e sull’importanza dei cani nella sua vita ultraterrena. La presenza di argilla blu nel sito e la pratica delle sepolture segrete suggeriscono che il bambino e i suoi compagni potrebbero essere stati vittime di una tragica alluvione, complicando ulteriormente il mistero.
Tra le altre scoperte ci sono i coccodrilli mummificati, rinvenuti dagli scienziati spagnoli nel 2019. Queste creature erano associate a Sobek, il dio della fertilità e dell’acqua, e si riteneva avessero poteri protettivi. I resti di questi coccodrilli mummificati, rinvenuti in tombe risalenti a più di 2.300 anni fa, rivelano quanto la società egizia facesse affidamento sulle sue divinità.
Nel 2011, gli archeologi hanno scoperto una serie di fosse piene di corpi umani smembrati presso il Palazzo di Hios ad Avaris. Si ritiene che questi corpi appartenessero a nemici dell’Egitto, forse catturati come bottino di guerra. Questa storia fa luce sulle usanze degli antichi Egizi dell’epoca e su come questi ultimi utilizzassero queste orribili rappresentazioni come scudi umani per potenziali ribelli.

Un’altra scoperta, effettuata da archeologi polacchi e spagnoli nel 2019, ha portato alla luce i resti di 15 falchi in un tempio nella città costiera di Baroub, sul Mar Rosso. Si ritiene che questi falchi, mummificati e sepolti senza testa, facessero parte di un rituale di adorazione degli dei. La scoperta di uova di falco appena schiuse da parte di altri ricercatori ha dato origine a speculazioni sul significato spirituale di queste creature in Egitto.
Queste scoperte archeologiche sono solo alcuni esempi di quelle che hanno fatto luce sulla ricca e misteriosa storia della civiltà egizia. Dalle tombe reali agli animali sacri, ogni scoperta offre uno scorcio sulla vita e le credenze di una civiltà che ha affascinato il mondo.