Max Verstappen Escapes Penaly in Miami F1 Sprint Controversia qualificata

Lo sprint del Grand Prix di Miami del 2025 il 2 maggio ha acceso un feroce dibattito dopo che le azioni di Max Verstappen hanno tratto il controllo della rivale Lance Stroll e degli amministratori della FIA. Stroll ha accusato Verstappen di aver impedito il suo giro caldo in SQ1, costando un colpo a SQ2, mentre Verstappen ha affrontato un’indagine separata per superare il tempo massimo delta in SQ2. Il verdetto della FIA, che ha risparmiato Verstappen ma ha rimproverato Red Bull per un errore di programmazione del dashboard, ha suscitato una discussione accesa tra ventilatori e piloti, evidenziando la linea sottile tra strategia e equità nelle sessioni di qualificazione ad alte poste di Formula 1.

In SQ1, Lance Stroll di Aston Martin si è ritrovato a combattere il traffico, con la Red Bull di Verstappen parcheggiata sulla linea di corse all’ultima forcina. Stroll, che ha chiuso al 16 ° posto e ha perso SQ2 di soli 0,114 secondi, era livido. “Abbiamo perso tre o quattro decimi proprio lì”, ha detto a RacingNews365, sbattendo il posizionamento di Verstappen come dirompente per i conducenti sui giri push. Costretto a sterzare offline, Stroll ha sostenuto che l’incidente gli è costato il tempo critico, spingendo gli amministratori a indagare. “Se tutti possiamo solo guidare sulla linea di corse, non è divertente per i ragazzi in giri push”, ha detto. I fan hanno fatto eco alla sua frustrazione su X, con alcuni che chiedevano una penalità della griglia, citando la storia di Verstappen di controverse mosse qualificanti.

Sorprendentemente, la FIA non ha sondato l’incidente della passeggiata, concentrandosi invece sul Outlap SQ2 di Verstappen, dove ha superato il tempo massimo di 1:45 di sei secondi. Per articolo 33.4 delle normative sportive della FIA, i conducenti devono evitare di guidare “inutilmente lentamente” o in un modo ritenuto pericoloso.

Red Bull ha attribuito la violazione a un errore di programmazione che ha mostrato un tempo delta errato sul cruscotto di Verstappen, fuorviandolo nel credere che fosse conforme. La telemetria ha confermato che Verstappen ha mantenuto una velocità costante senza auto nelle vicinanze, e la squadra ha corretto rapidamente il problema dopo il primo giro di raffreddamento, istruendolo a rimanere sei secondi al di sotto del delta visualizzato. Gli amministratori, dopo aver esaminato il video, la telemetria e le prove in auto, hanno concluso che Verstappen non guidava pericolosamente né impediva gli altri, assolvendolo da una penalità. Red Bull, tuttavia, ha ricevuto un rimprovero per non aver garantito informazioni accurate di temporizzazione, con l’avvertimento della FIA che “in diverse circostanze, si potrebbe applicare una sanzione più grave”.

La decisione ha diviso la comunità F1. Le lamentele di Stroll, sostenute da filmati che mostrano l’auto di Verstappen che ostruisce la sua linea, alimentava le accuse di clemenza. I post su X hanno etichettato l’inazione della FIA sull’incidente SQ1 “inaccettabile”, con alcuni fan che sostengono il favoritismo nei confronti del campione in carica.

Altri hanno difeso Verstappen, notando che la violazione di SQ2 è stata un problema tecnico, non una cattiva condotta deliberata e ha elogiato rapidamente la rapida risposta di Red Bull. Il verdetto degli steward ha sottolineato l’equità, affermando che Verstappen “non ha guidato inutilmente lentamente in base alle informazioni che aveva”. Eppure, l’eliminazione di Stroll, aggravata dalla sua affermazione radiofonica secondo cui l’incidente è stato “pericoloso”, sottolinea le tensioni in corso sull’etichetta della pista nelle qualifiche.

Verstappen, che si è qualificato al quarto posto dietro la pole-sitter Andrea Kimi Antonelli e il duo di McLaren, rimane un punto focale mentre si svolge il Grand Prix di Miami. L’incidente evidenzia le complessità delle regole del tempo delta della F1, progettate per prevenire disparità di velocità non sicure e solleva domande sulla coerenza dell’applicazione. Il rimprovero di Red Bull serve da promemoria della responsabilità dei team di fornire dati precisi, ma la denuncia irrisolta di Stroll induce come punto dolente. Mentre la gara di Sprint incombe, tutti gli occhi sono su Verstappen per navigare in modo pulito il circuito impegnativo di Miami, mentre i fan attendono se il tocco leggero della FIA influenzerà le future decisioni in una stagione già piena di drammi.
https://youtu.be/mr462opjsxy