Dichiarazione SHOCK del capo della Ducati: Solo Pecco Bagnaia ha trovato i punti deboli della GP25 durante i test, Marc Marquez non ha fatto nulla
In una dichiarazione audace e sorprendente, il capo del team Ducati ha suscitato polemiche sostenendo che solo il campione in carica della MotoGP Pecco Bagnaia è riuscito a scoprire i punti deboli della GP25 durante i test. La rivelazione, che mette in luce le doti tecniche di Bagnaia, mette in dubbio anche il contributo della nuova recluta Marc Marquez, uno dei piloti più famosi della storia della MotoGP.
“Pecco è stato l’unico che ha capito veramente il potenziale della GP25 e i suoi difetti durante la fase di test”, ha detto il numero uno della Ducati. “Marc, invece, ha fatto poco o nulla per identificare le aree di miglioramento”.
I commenti hanno acceso il dibattito nella comunità della MotoGP, con alcuni che hanno difeso Marquez, citando il suo periodo di adattamento con la Ducati dopo anni alla Honda. Altri credono che i commenti riflettano la fiducia della Ducati in Bagnaia come pilota principale, suggerendo che il ruolo di Marquez potrebbe essere più secondario di quanto inizialmente previsto.
Durante i test pre-stagionali, Bagnaia ha dimostrato un’impareggiabile capacità di adattamento alla manovrabilità della GP25, identificando le aree chiave da ottimizzare. Le sue scoperte sono state determinanti nel perfezionare la moto in vista della stagione 2024, dando alla Ducati un potenziale vantaggio mentre mirano a difendere il titolo.
Marquez, però, sembra faticare a trovare il ritmo con la nuova moto. Conosciuto per il suo stile aggressivo e la sua implacabile determinazione, molti si aspettavano che l’otto volte campione del mondo diventasse rapidamente una forza trainante all’interno del team Ducati. Invece, questa recente rivelazione ha sollevato interrogativi sul suo processo di adattamento e sui futuri contributi.
Tifosi e analisti sono divisi sulle implicazioni delle dichiarazioni del boss della Ducati. Alcuni lo vedono come un inutile affronto a Marquez, mentre altri lo vedono come un’affermazione del crescente dominio di Bagnaia in MotoGP. In ogni caso, questa affermazione sottolinea le grandi aspettative e la fiducia di Ducati in Bagnaia come pietra angolare del suo successo nelle corse.
All’inizio della stagione, tutti gli occhi saranno puntati sulla Ducati per vedere se questo riconoscimento pubblico del contributo di Bagnaia – e le implicite critiche a Marquez – si tradurranno in prestazioni in pista. Con Bagnaia in ottima forma e Marquez ancora in fase di recupero, le dinamiche all’interno della Ducati potrebbero modellare la traiettoria del prossimo campionato in modi inaspettati.