Nel mondo della boxe, una nuova controversia ha preso piede dopo che Devin Haney ha lanciato una pesante accusa contro Ryan Garcia e il suo manager, Oscar De La Hoya. Secondo Haney, l’intera faccenda ruoterebbe attorno a una presunta “frode” che avrebbe danneggiato gravemente la sua carriera e le sue prospettive future. Ora, Haney richiede un risarcimento di 500 milioni di dollari per coprire le perdite subite e le conseguenze di ciò che considera una truffa.

Haney ha chiesto pubblicamente che Ryan Garcia venda tutti i suoi beni per contribuire al pagamento della somma esorbitante richiesta come compensazione. Inoltre, il campione ha puntato il dito anche contro il famoso manager e promotore di boxe, Oscar De La Hoya, dichiarando che è direttamente coinvolto nella presunta frode che ha subito.

Secondo le dichiarazioni di Haney, l’accordo originale tra i due pugili e il loro team avrebbe incluso clausole che sono state volutamente trascurate o alterate a scapito di Haney. Questo ha portato alla rottura dei rapporti tra i due boxeur e ha gettato ombre sull’intera gestione di De La Hoya, già noto per altri conflitti interni nel mondo della boxe.
La richiesta di 500 milioni di dollari ha scioccato il mondo della boxe. Mai prima d’ora era stata richiesta una cifra così alta in un caso legato a presunte irregolarità contrattuali tra pugili. Per Haney, la somma rappresenta non solo il risarcimento per le perdite economiche, ma anche un danno morale per il modo in cui la sua carriera è stata gestita.
Ryan Garcia, dal canto suo, non ha ancora risposto ufficialmente a queste accuse. Tuttavia, fonti vicine al pugile affermano che lui e il suo team stanno preparando una difesa legale robusta contro le richieste di Haney. Anche Oscar De La Hoya è rimasto in silenzio, suscitando ulteriore curiosità e speculazioni sull’esito di questa situazione.
Le accuse di Haney hanno rapidamente fatto il giro del mondo della boxe, attirando l’attenzione di fan, critici e atleti. Alcuni sostengono Haney, vedendo nelle sue parole il coraggio di sfidare un sistema che, secondo loro, ha spesso privilegiato determinati pugili a discapito di altri. Altri, invece, credono che la richiesta sia eccessiva e che la situazione possa risolversi in modo meno drammatico.
Questa vicenda rischia di diventare uno dei più grandi scandali nella storia recente della boxe, con potenziali ripercussioni legali e finanziarie per entrambe le parti coinvolte.
Mentre si attende una risposta ufficiale da parte di Ryan Garcia e Oscar De La Hoya, la vicenda tra Haney e il suo rivale continua a tenere con il fiato sospeso l’intero mondo sportivo. Con una richiesta di risarcimento senza precedenti, è chiaro che questa battaglia potrebbe non svolgersi solo sul ring, ma anche nei tribunali.