Drew McIntyre si unisce a Henry Cavill nel riavvio di Highlander di Amazon: una centrale elettrica scozzese passa alla leggenda immortale

Lo scontro immortale di spade e antiche rivalità è destinato a tornare con fresca intensità nel riavvio di Amazon Mgm Studios del classico Highlander di culto. Diretto da Chad Stahelski, noto per le sue sequenze d’azione cinetiche nella serie John Wick, il film promette di fondere la narrazione mitica con lo spettacolo moderno. Al centro di questo risveglio si trova Henry Cavill come l’enigmatico Connor Macleod, un guerriero maledetto con la vita eterna tra battaglie che si estendono. L’aggiunta di uno strato di intrighi familiari e fisicità grezza è la superstar WWE Drew McIntyre, scelto come Angus Macleod, il fratello di Connor, un ruolo che eleva la narrazione oltre la rappresentazione del film originale del 1986 di Angus come cugino. Questa scelta di casting ha suscitato un’eccitazione diffusa, unendo i mondi del wrestling professionale e di Hollywood in un modo che sembra sia inevitabile che elettrizzante.
McIntyre, due volte campione della WWE e vincitore del Royal Rumble del 2020 proveniente da Ayr, in Scozia, porta sullo schermo autentico Highland Heritage. La sua imponente presenza e il carisma comandante lo rendono naturale per i paesaggi robusti della storia, che Stahelski immagina di svolgersi dagli altopiani scozzesi nebbiosi del 1500 al caos neon degli attuali New York e Hong Kong. I fan hanno a lungo ipotizzato sul potenziale di McIntyre nel cinema d’azione, soprattutto dopo il suo debutto nel gioco The Killer di Lionsgate insieme a Dave Bautista. Ora, riunendosi con Bautista – che assume il malvagio Kurgan – e la squadra di acrobazie d’élite 87eleven di Stahelski, il coinvolgimento di McIntyre suggerisce la coreografia di combattimento viscerale che potrebbe ridefinire i duelli immortali. L’abbinamento con Cavill aggiunge un maturo dinamico fraterno per la profondità emotiva, esplorando temi di lealtà e perdita in un mondo in cui “ce ne può essere solo uno”.

La produzione ha colpito un ostacolo all’inizio di questo mese quando Cavill ha subito un infortunio alla gamba durante un intenso allenamento, spingendo le riprese all’inizio del 2026. Tuttavia, lo slancio continua senza sosta. Cavill, fresco dai suoi giorni di spada in The Witcher di Netflix, ha preso in giro il pubblico con promesse di abilità di combattimento senza pari. “Se pensavi di avermi visto fare spadaccini prima, non hai ancora visto nulla”, ha osservato, sottolineando il suo impegno per l’autenticità nel ruolo. Le foto recenti delle sue sessioni di terapia fisica mostrano una stella determinata che si prepara alle richieste in anticipo, alimentando le speculazioni su come il suo immortale di 500 anni si evolverà sotto la visione di Stahelski: una miscela di mito, romanticismo e azione implacabile.
L’entusiasmo di McIntyre per il progetto brilla attraverso il suo legame personale con la Scozia. “Mi piace vivere negli Stati Uniti, ma ovviamente mi manca la Scozia. Sono orgoglioso di essere scozzese”, ha condiviso in una recente intervista, esprimendo l’entusiasmo di tornare a casa per le riprese. Questo sentimento risuona profondamente, poiché il riavvio onora le radici scozzesi del franchise mentre espande il suo ambito globale. Il cast di ensemble amplifica ulteriormente l’intrigo: Russell Crowe nei panni del saggio spadaccino Ramirez, Karen Gillan come la moglie devota di Connor Heather, Djimon Hounsou come africano Immortal Sunda Kastagir, Marisa Abela come interesse amoroso contemporaneo, Max Zhang in un ruolo chiave a sostegno e newemers come geremie in altri ironi. Il ritorno di Bautista come barbaro Kurgan promette brutali scontri, attirando parallelismi ai suoi tutori di collaborazioni della galassia con Gillan e Hounsou.
Ciò che rende questa iterazione di Highlander particolarmente avvincente è il suo potenziale per trascendere lo stato di culto dell’originale. Il film del 1986, con la sua iconica colonna sonora regina e la performance meditabonda di Christopher Lambert, ha catturato un pubblico di nicchia ma all’inizio ha lottato commercialmente. Questo riavvio, sostenuto dalle risorse di Amazon e dall’esperienza di Stahelski nelle narrazioni di alto livello, potrebbe fornire un’epopea che lancia in franchising, forse persino aprendo la strada a una serie, dati i diritti degli artisti uniti sulla proprietà. L’aggiunta di McIntyre non solo ponte il wrestling fandom con il cinema mainstream, ma inietta anche un senso di destino, come se le stelle si allineassero per uno scozzese per esercitare la lama nella sua storia ancestrale.
Man mano che la produzione aumenta, l’anticipazione si basa su come questi immortali si scontreranno in un’era di effetti avanzati e narrazione a terra. La fratellanza sullo schermo di McIntyre e Cavill potrebbe ancorare il nucleo emotivo del film, mentre le malvagie minacce di Bautista e Irons aumentano la posta in gioco. Per i fan che si chiedono se i fulmini possano colpire due volte nelle Highlands, questo cast suggerisce che la risposta sta ancora a venire nelle fragorose battaglie. Con le riprese dei primi del 2026 all’orizzonte, Highlander è pronto a immortalare una nuova generazione di guerrieri sul grande schermo.