La Ferrari ha finalmente messo fine alle speculazioni riguardo al futuro della propria direzione sportiva con una decisione che ha lasciato molti a bocca aperta: la Scuderia di Maranello ha rifiutato un’offerta proveniente da Christian Horner, attuale Team Principal della Red Bull Racing, e ha deciso di rinnovare la propria fiducia in Frédéric Vasseur. Questa mossa ha sorpreso non solo i tifosi della Rossa, ma anche diversi addetti ai lavori all’interno del paddock di Formula 1.

Le voci su un possibile interessamento di Ferrari verso Horner erano circolate per mesi. La lunga esperienza, le capacità manageriali e i successi ottenuti con Red Bull, con ben sei titoli mondiali piloti e cinque costruttori, avevano reso Horner una figura molto ambita. Tuttavia, secondo fonti vicine al team italiano, la Ferrari avrebbe valutato che l’arrivo di Horner avrebbe potuto causare scossoni all’equilibrio interno e mettere a rischio la coesione di una squadra che sta già lavorando duramente per tornare al vertice.

Frédéric Vasseur, arrivato alla guida della Ferrari all’inizio del 2023, ha attraversato una prima stagione difficile, segnata da problemi di affidabilità e una gestione strategica spesso criticata. Tuttavia, nell’ultimo anno, il francese ha dimostrato una crescita concreta, riuscendo a consolidare il team, rafforzare il rapporto con i piloti – in particolare con Charles Leclerc – e riportare una certa stabilità tecnica al box.

Una fonte interna al team avrebbe rivelato che la decisione di rinnovare con Vasseur è stata presa dopo una riunione strategica con John Elkann e Benedetto Vigna, i quali avrebbero espresso la volontà di dare continuità al progetto tecnico e umano già avviato. La fiducia in Vasseur sarebbe stata rafforzata anche dai primi risultati positivi ottenuti nella stagione in corso, con una Ferrari tornata competitiva nelle qualifiche e più costante in gara.

La reazione di Christian Horner non è stata resa pubblica, ma alcune indiscrezioni parlano di una certa irritazione per essere stato usato, forse, come leva strategica per aumentare la pressione interna o per testare la solidità del management Ferrari. Ciononostante, Horner continuerà a guidare Red Bull, squadra con la quale ha ancora un contratto di lunga durata e con cui resta protagonista assoluto del mondiale.

La decisione della Ferrari potrebbe rappresentare un punto di svolta. Puntare sulla continuità, piuttosto che sul cambiamento drastico, appare come un segnale di maturità da parte del team. Resta ora da vedere se la scelta di Vasseur porterà finalmente la Rossa al tanto atteso ritorno alla vittoria di un titolo mondiale, che manca dal 2008. I tifosi, ancora una volta, dovranno armarsi di pazienza, ma almeno per ora, la direzione è stata tracciata con chiarezza.