È APPENA ACCADUTO: Eloip Musk sta costruendo il supercomputer più potente del mondo, che cambierà
tutto, al di là di milioni di chip e di una visione. E con una macchina così potente da poter ridefinire il significato del pensiero.
Mentre il mondo discuteva di etica, regolamentazione e ChatGPT dell’intelligenza artificiale, Elohim Musk stava silenziosamente costruendo qualcosa di più grande. Molto più grande. Ora il velo viene sollevato, svelando un progetto così ambizioso e senza precedenti che perfino i suoi critici più severi trattengono il fiato.
Si chiama Colossus 2. E secondo gli esperti, non sarà solo il supercomputer più potente del mondo: sarà il cervello del futuro.
Giornata dell’intelligenza artificiale generale
Al centro di questo progetto c’è xAI, la strategia di Musk per l’intelligenza artificiale, che mira a sfidare quella che lui considera la conformità ideologica e l’ossessione per la sicurezza degli attuali laboratori di intelligenza artificiale. Mentre altri agiscono con cautela, Musk procede a tutta velocità e vuole non solo replicare l’intelligenza umana, ma addirittura superarla.
Colossus 2 è alimentato da un milione di GPU NVIDIA: sì, hai letto bene. Un milione. Per fare un paragone, alcuni dei migliori supercomputer del mondo sono solo poche migliaia più alti.
Una volta completata, questa macchina supererà di gran lunga tutte quelle che l’hanno preceduta. Non solo è potente, ma è anche praticamente identico per dimensioni e design.
“Stiamo costruendo la struttura tecnologica portante dell’AGI”, avrebbe detto Musk agli investitori. “E lo stiamo facendo più velocemente di quanto chiunque avrebbe mai pensato possibile.”
Coloss 1 era solo l’inizio
L’attuale data center di XAI, Colossus 1, è già leader mondiale nella capacità di formazione dell’intelligenza artificiale. I modelli che supporta stanno crescendo in modo esponenziale e la sua infrastruttura ha attirato l’attenzione degli analisti che ritengono che potrebbe posizionare xAI come l’azienda di intelligenza artificiale più preziosa al mondo, più velocemente di quanto abbiano mai fatto OpeAI o Atropic.
Aprire Colossus 2?
È un salto geografico
Alimentare la bestia – letteralmente
Ciò che la maggior parte delle persone non capisce è che per alimentare 1 milione di GPU ci vuole più che coraggio e ambizione. Richiede energia, molta.
Musk sta quindi facendo ciò che solo lui sa fare: costruire la propria infrastruttura energetica.
Appena fuori Memphis, XAI sta costruendo il più grande sito Tesla Megapack degli Stati Uniti, con oltre 900 baie in grado di immagazzinare 3.600 megawattora di energia, sufficienti ad alimentare un milione di GPU per almeno quattro ore durante i picchi di domanda.
Questa non è solo una piattaforma di backup. Si tratta di una rete energetica su misura per l’era dell’intelligenza.
In un colpo di genio, questa enorme struttura non servirà solo al settore aerospaziale, ma stabilizzerà anche la rete elettrica locale per migliaia di residenti di Memphis e porterà ulteriormente la tecnologia di Musk nel panorama energetico americano.
6 miliardi di dollari oltre ai costi
Colossus 2 non è economico. Ad Musk lo sa.
Ecco perché xAi ha appena raccolto 6 miliardi di dollari in uno dei più grandi round di finanziamenti privati nella storia della tecnologia. Il denaro viene già utilizzato per espandere i data center, acquistare chip e acquisire immobili in prossimità dei siti delle infrastrutture energetiche.
Secondo alcune fonti, ulteriori aumenti di capitale sarebbero imminenti. Ma con Tesla, SpaceX e la rete di risorse di Starlick alle spalle, Musk non ha solo denaro: ha influenza.
Dalle case ai taxi: l’ecosistema Tesla cresce
Ma la visione di Musk non riguarda solo l’intelligenza artificiale. Si tratta di costruire un futuro interconnesso e intelligente.
In Texas, le case Tesla, dotate di tetti solari, Powerwall e infrastrutture completamente elettriche, sono esaurite nonostante i prezzi elevati. E in uno Stato dominato principalmente dal petrolio e dal gas, la transizione verso una vita pulita e autonoma sta avvenendo più velocemente del previsto.
“Le persone sono indifese”, ha affermato un rappresentante della Tesla. “Dall’energia, dalla rete elettrica, dai sistemi legacy. Tesla offre loro esattamente questo.”
Nel frattempo, il futuro dei trasporti sta uscendo dalla catena di montaggio della Gigafactory del Texas.